CASALE. La Diocesi di Casale in lutto per la morte di don Achille Gogovor, 56 anni sacerdote togolese, che aveva ricoperto per oltre un anno l’incarico di parroco ad Ozzano e Sala, costretto poi ad abbandonare in quanto colto da un ictus. Originario della diocesi di Kpalimè, al confine con il Ghana, don Gogovor era giunto in Italia alla fine degli anni Novanta, faceva parte di un gruppo di giovani togolesi che erano venuti a prendere i voti nella diocesi di Casale. Aveva studiato diritto canonico a Roma e dopo l’ordinazione nel 2002 aveva ricevuto l’incarico dall’allora vescovo Germano Zaccheo di seguire le parrocchie di Ozzano e Sala. Un incarico che aveva svolto con grande impegno, fino al malore che lo aveva però costretto a lasciare le due parrocchie monferrine. Gli erano succeduti don Pietro Strano, monsignor Giancarlo Casalone, don Gigi Cabrino e attualmente don Sergio Scagliotti. Don Achille era stato ricoverato prima alla Casa di Riposo di Moncrivello e poi alla Serniola a Casale. Aveva fatto rientro in Togo per tornare in Italia alla fine dello scorso anno per un controllo. Purtroppo gli esami avevano dato un quadro clinico preoccupante: leucemia. Dopo una prima terapia ad Alessandria era stato ricoverato alla Padre Pio in attesa di un secondo ciclo. La situazione è però peggiorata con ricovero al Santo Spirito dove è mancato nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29. Il rosario verrà recitato questa sera giovedì nella chiesa di Ozzano dove venerdì mattina alle 9,30 verrà celebrata la funzione funebre con la presenza del vescovo Alceste Catella. La salma di don Achille rientrerà poi in Togo.
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