LU (L.P.) – Dopo il lungo periodo di chiusura forzata a causa del coronavirus, sabato 13 giugno riaprirà finalmente al pubblico il Museo San Giacomo di Lu. Sarà quindi di nuovo possibile visitare, in condizioni di assoluta sicurezza, le collezioni museali che comprendono – fra gli altri – capolavori come “I Canonici di Lu” di Pietro Francesco Guala, dipinti di artisti come Orsola Maddalena Caccia e Luigi Onetti, sculture lignee, argenti, tessuti antichi e importanti testimonianze storico-artistiche legate al territorio monferrino.
L’accesso alle sale espositive sarà contingentato, prevedendo non più di 3-4 persone ogni 30 minuti. Pertanto è consigliata – ma non è obbligatoria – la prenotazione ai numeri 349.4203423 oppure 0131.740802 (solo in orario di visita). All’ingresso i visitatori troveranno a disposizione un erogatore di gel igienizzante e, durante il percorso di visita – della durata di circa mezzora con accompagnamento da parte di un operatore – sarà richiesto di rispettare alcune semplici regole di comportamento: osservare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, indossare la mascherina, non toccare vetrine, opere e superfici.
Il museo sarà aperto, come di consueto, ogni sabato pomeriggio, dalle 14.30 alle 18.00, e domenica mattina dalle 10.00 alle 12.30. Ingresso intero 4 euro, ridotto 3 euro, gratuito per ragazzi, titolari di tessere Abbonamento Musei – MoMu e aventi diritto.
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