CASALE – È atteso per venerdì in prima serata il rientro dei 500 fedeli dell’Oftal che stanno svolgendo in settimana il pellegrinaggio diocesano a Lourdes. Il pellegrinaggio con un serpentone di dieci pullman, il primo nella storia dell’associazione casalese a raggiungere via autostrada il santuario mariano, dopo decenni di viaggi in treno, è partito nella primissima mattinata di domenica. In totale 430 fedeli che dalle 5 alle 6,50 si sono mossi, con partenze scaglionate, dal grande piazzale davanti a Cinelandia. Il giorno dopo ottanta fedeli hanno invece raggiunto Lourdes in aereo. In totale 500 fedeli guidati dal vescovo Alceste Catella con la presenza di 150 ammalati, 144 fra dame e barellieri, 10 sacerdoti, 9 medici, un farmacista e due infermiere professionali, oltre a 150 pellegrini, e una quarantina di giovani e bambini fra “green car” e “Carrozza bianca”. Il programma liturgico si è aperto lunedì con il “Segno della croce” con funzioni nelle piscine e messa dell’accoglienza, ieri “La roccia” messa alla grotta, con penitenziale e via crucis, mentre oggi mercoledì 31 è prevista “la luce dei pellegrini” con la Messa internazionale, i luoghi di Bernadette, l’esperienza novità di Bartres e il flambeaux; poi domai giovedì 1° maggio “l’acqua della sorgente” con la messa in memoria e la celebrazione degli anniversari e la Processione Eucaristica. Venerdì 2 “la strada nuova”, mentre i pullman rientrano in Italia (arrivo dalle 20,30 in piazza d’Armi) i pellegrini d’aereo vivranno ancora una celebrazione di saluto, per rientrare tutti a casa nella stessa serata.
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