TREVILLLE – La prima domenica di vacanza estiva molti bambini (e i loro giovani genitori) hanno voluto trascorrerla a Treville dove la Biblioteca Comunale G. Spina in collaborazione con l’Azienda Agricola Il Cascinotto hanno organizzato il secondo appuntamento all’Orto Biologico Ighina coltivato dalla famiglia Miotto.
Il sole, il profumo dell’erba, il senso di libertà e la voglia di giocare hanno reso questa giornata perfetta. I bambini, dopo l’ascolto della storia “Il filo d’erba e la sua coccinella”, si sono messi subito al lavoro per seminare le tante e diverse verdure messe a disposizione dell’organizzazione, specialmente quelle che metteranno radici durante i mesi estivi per essere trapiantate d’autunno, come finocchi, cavolfiori, cipolle bianche e rosse, porri.
Ma come resistere a seminare un po’ di tutto per sperimentare (anche fuori stagione) la nascita dei pomodori fagioli rape cornette ravanelli zucchine, meloni, angurie.
E poi è bello far felici le mamme con tanti fiori colorati tra cui zinnie, portulache, garofani, belle di notte. Sul balcone della cucina non possono mancare vasetti di salvia, prezzemolo, rucola, valerianella. Insomma, ogni bambino si è potuto portare a casa un bel numero di vasetti seminati opportunamente etichettati dai ragazzini più grandicelli che fungevano da aiutanti e infine sistemati in apposite cassette. I lavori di giugno nell’orto però non finiscono qui: tutti i bimbi hanno imparato a “legare” i pomodori ai loro sostegni e ad “argiuccarli”, con attenzione a non danneggiare le piantine.
E già si vedono i primi piccoli e verdi pomodori che occhieggiano tra le foglie belle e profumate sulle quali gli amici de Il Cascinotto non utilizzano alcun diserbante chimico: Ivan (vero mago travestito da contadino) crea un intruglio fatato con aglio e altri ingredienti naturali e molto segreti che vengono spruzzati sulle piante che così crescono forti e sane. Poco più avanti si sono potute ammirare le file di cornette e patate frutto del lavoro dei bambini di inizio maggio, così come i fiori piantati dai bimbi un mese fa intorno al casotto degli attrezzi tanto allegri e colorati senza dimenticare la profumata aiuola delle aromatiche.
A fine pomeriggio viene il momento del riposo seduti sui balocchi di fieno a fare merenda e ad ascoltare una nuova storia il cui protagonista è un asinello capriccioso.
Questo incontro con la natura e con il fascino della coltivazione hanno certamente lasciato un bel ricordo tra i bimbi che vi hanno partecipato.
Per la Biblioteca di Treville un’occasione in più per mescolare la lettura e l’amore per il Monferrato e per la vita contadina.