LU – Lo spettacolo del borgo antico di Lu, offre già da solo un’emozione a chi osserva. Ma i giardini, le chiese e i chiostri, le corti delle antiche case di Lu appositamente aperte diventano uno scrigno di opere d’arte durante “Living art – falsi d’autore”, la kermesse artistica che, giunta alla sua terza edizione, si svolgerà sabato 7 e domenica 8 settembre.
La manifestazione, per i contenuti di alto livello artistico, ha raggiunto una vasta popolarità: gli artisti, partecipanti con falsi d’autore al concorso ma anche con mostre personali, sono già una quarantina, provenienti non solo dal territorio locale ma anche da Milano, Torino, Forlì, Monza, molti innamorati della suggestiva scenografia che fa da sfondo alle loro opere. Più di 200 saranno i quadri esposti, di cui una sezione dedicata ai “giovani artisti”. Dunque una manifestazione sempre più “glocal”, in un’ottica di valorizzazione del patrimonio locale ma capace di attirare artisti e visitatori molto variegati. Imperdibili saranno poi le performance dei “quadri viventi” con splendidi costumi d’epoca, riprodotti nella cornice della chiesa sconsacrata della Trinità, sulla sommità del paese.
Il concorso avrà come sempre una titolata giuria di esperti d’arte: Carla Debernardi, illustratrice di testi narrativi e maestro d’arte, Adriano Antonioletti Boratto, docente e critico d’arte, Federico Favaretto, pittore, illustratore e maestro d’arte, Lorena Palmieri, curatrice del museo di San Giacomo di Lu e catalogatrice dei beni artistici delle parrocchie della Diocesi di Casale e Luca Monti, docente e coordinatore del Master in Eventi culturali dell’Università Cattolica di Milano. Suspence sul nominativo di un celebre artista torinese, trapiantato nel Monferrato, allievo di Felice Casorati, con opere esposte a Milano, ai Musei vaticani e all’estero. Gli organizzatori di Living art incrociano le dita per la sua partecipazione come espositore di una sua opera celebrativa di Angelo Morbelli.
Living art, col sostegno dell’amministrazione comunale di Lu – Cuccaro, ospiterà anche la mostra fotografica di Mauro Ottonelli, dal titolo “ Lu e Cuccaro e la sua gente”, presso il circolo pro loco di Lu (sabato 16 – 19; domenica 10 – 12,30 e 15 – 19).
Lungo le vie, addobbate con scenografiche riproduzioni su legno di opere di Klimt, Magritte, Van Gogh ed altri artisti, ed in piazza S. Valerio, i visitatori troveranno stand con prodotti di artigianato locale in legno, monili preziosi, torte e dolci della pro loco di Cuccaro, nocciole “tonde e gentili” e cioccolato della Co.ri.lu. La Cantina sociale sarà aperta per degustazioni dei vini del Monferrato. Aperto anche il Museo d’arte di San Giacomo, che raccoglie alcune delle testimonianze più significative della storia della fede di Lu e del suo territorio, tra cui “ I canonici” del Guala, opere di Guglielmo Caccia e della figlia Suor Orsola Maddalena.
Sabato 7 settembre alle 17 l’inaugurazione del concorso; la domenica, dalle 10,00, apertura del percorso artistico, per tutta la giornata, fino alla premiazione dei falsi d’autore e dei quadri viventi, verso le 18,00.
A pranzo la pizzeria “La Trinità” ed il ristorante “ Orazio” accoglieranno i turisti con un “menù d’arte” tematico, mentre la sera, a conclusione della manifestazione, la Pro loco luese conforterà il pubblico affamato con il suo celeberrimo fritto misto piemontese e con musica dal vivo ‘70/’80 e ‘90.
Per iscrizioni e informazioni : 3336626587; 3319503929;3347807250