CASALE – Nuovo interessante approfondimento didattico finalizzato ad indagare il soggetto della Tartaruga, per gli studenti dei corsi rivolti agli adulti di Disegno e Pittura, curati dalla Prof.ssa Cecilia Prete, all’Istituto CPIA 1 “Maestro A. Manzi” di Casale.
Ospite del programma di sua ideazione “Lezione con l’esperto”, giunto alla XV edizione, l’associazione “Tartapedia” A.P.S, con il Presidente Domenico Vitiello e collaboratori, tra cui il Vicepresidente Danilo De Bellis e Federico Lo Presti, Segretario.
L’incontro, che si è svolto il 16 maggio, ha visto approfondire l’argomento “Le Tartarughe: da bioindicatori a vittime del cambiamento climatico”, in coerenza con il tema iconografico dell’anno in corso, dedicato a studiare l’animale più antico del mondo, tuttora vivente.
Tartapedia.it è l’unico portale italiano dedicato interamente al mondo dei cheloni, in grado di collegare le realtà nazionali con quelle estere. Gestito con grande passione e dedizione è una fonte incredibile di notizie e di aggiornamenti, i cui dati sono utilizzati e citati a livello ufficiale e ministeriale per giornate di formazione, convegni, pubblicazioni scientifiche.
Grazie a Tartapedia, gli studenti hanno appreso molte informazioni dal punto di vista biologico e tecnico. I dati più curiosi della trattazione avvenuta in versione online, che ha visto il Monferrato collegarsi con il Prof. Vitiello dalla Campania e il veterinario De Bellis dal Lazio, hanno riguardato: la deposizione delle uova in relazione all’innalzamento delle temperature delle spiagge (essendo proprio la temperatura della sabbia e dunque del nido, a definire il sesso dei nascituri durante l’incubazione dell’uovo); il conseguente status demografico variato dal surriscaldamento del pianeta (a rischio il genere maschile che si sviluppa al di sotto dei 29,2°); l’aumento positivo di zone di nidificazione nei mari italiani (record per l’estate 2023 con il censimento di ben 465 nidi!); l’evidenza di microplastiche già nel tuorlo delle uova (registrazione di tossicità e insorgenza di nuove alterazioni fisiologiche) e il problema, sottovalutato, dell’inquinamento luminoso (tartarughe disorientate da illuminazioni artificiali, scambiate per bagliori lunari).
Molto interessanti anche le attività seguite dall’associazione, come la campagna “adotTarta” e il prezioso lavoro svolto dai volontari, per monitorare, sorvegliare e mettere in sicurezza i nidi.
La rielaborazione in veste pittorica di quanto appreso durante l’anno in aula e con gli esperti è mostrata presso il Parco del Po di Casale Monferrato, a partire da giovedì 23 maggio, Giornata Mondiale delle Testuggini, il World Turtle Day, promossa dall’organizzazione californiana American Tortoise Rescue, come unico evento italiano nel calendario ufficiale. Il Parco del Po di Casale è partner del progetto, insieme al Centro Emys Piemonte, la riserva naturale di S. Genuario che tutela la testuggine palustre, la Emys orbicularis, ai quali sono uniti i patrocini del Circolo Marchesi del Monferrato e Legambiente Circolo Verde Blu di Casale.
