Due presentazioni e un poster per i risultati delle ricerche condotte dal team del Mummy Project sulla mummia egizia del Museo Civico Archeologico di Bergamo all’International Mummy Congress, tenutosi la settimana scorsa a Bolzano nella prestigiosa sede del NoiTech di Eurac Researc, dopo le precedenti edizioni a San Diego, Lima, Rio de Janeiro, Tenerife. 150 partecipanti e 26 paesi rappresentati hanno applaudito il lavoro fatto dal team diretto dall’egittologa monferrina Sabina Malgora (www.mummyroject.it).
La mummia ed il suo sarcofago sono stati al centro di un progetto di ricerca curato dal Mummy Project in collaborazione con il museo, durato circa un anno e mezzo e in fase di conclusione in attesa della riapertura dei nuovi spazi museali.
Il progetto si intitola “Una mummia da salvare”: TAC, endoscopia, analisi chimiche e fisiche, proteomica, studi forensi e restauri sono alcuni dei momenti della ricerca, sostenuta da un pool di partners bergamaschi e non, tra cui Fondazione Comunità Bergamasca, Rotary Club di Bergamo, Policlinico di Milano, Humanitas-Pio X, Fatebenefratelli, GP Batteries International, Carlo Bianchi Srl Tecnologie Medicali all’Avanguardia, Karl Storz Endoscopia Italia S.r.l. (www.karlstorz.com) BPS S.r.l. Consulenza e Servizi per l’Ambiente, Agenzia Funebre Regazzi, Gemini Rx di Travagliato.
Al convegno sono stati presentati tre interventi in cui alcuni dei ricercatori del Mummy Project, la D.ssa Sabina Malgora, direttore, la Dr. Chantal Milani, odontologa e antropologa forense, la Dott.ssa Francesca Motta, osteo-archeologa, il Prof. Luigi Bonizzi ed il Prof. Alessio Soggiu, del Dipartimento di Scienze Biomediche, Chirurgiche ed Odontoiatriche, Università di Milano, hanno raccontato, a nome di una quindicina di co-autori, la storia della mummia attraverso le scoperte fatte. Ad essi, si aggiunge anche la restauratrice della mummia, la Dott.ssa Cinzia Oliva, con un intervento sul restauro di reperti speciali come le mummie, per il quale ha presentato alcuni casi studio, tra cui quello di Bergamo, particolarmente delicato. Ed anche Marialetizia Tramontin di Spazio Geco che ha presentato la replica della mummia del Museo Archeologico dell’Università di Pavia, anch’essa oggetto di studi del Mummy Project.
Contatti
Direzione: Sabina Malgora +39 3478604911 malgora.sabina@mummyproject.it
Segreteria Scientifica: Francesca Motta +39 3483955611 motta.francesca@mummyproject.it