VERCELLI – L’egittologa monferrina Sabina Malgora, direttrice del Mummy Project apre la rassegna di eventi natalizi del Museo Camillo Leone di Vercelli, intitolata NataLeone, domenica 15 dicembre alle 17.30 al Corridoio delle Cinquecentine del museo stesso.
E lo fa con una bellissima conferenza dedicata agli affascinanti mondi dell’Antico Egitto e degli animali, partendo da uno delgi animali divini per eccellenza. Con “Gatti Divini & Co. Il mondo animale nell’antico Egitto” racconterà a tutti gli appassionati della storia della terra dei faraoni come alcuni esemplari animali fossero considerati sacri in quanto manifestazione terrena delle divinità.
Tra le divinità più adorate vi era sicuramente la dea Bastet, che aveva come animale sacro il gatto. I gatti, allora come oggi, erano amati anche come animali domestici, presenti nelle case come parte della famiglia, ma anche come abili cacciatori di topi che infestavano depositi di cibo e masserizie e i granai. Sabina Malgora parlerà quindi sia degli aspetti religiosi sia della vita quotidiana di molte specie animali venerate come sacre nell’antico Egitto, dal coccodrillo al cane, dal babbuino al falco, dall’ippopotamo al serpente.
Inoltre saranno mostrate le indagini del Mummy Project applicate alle mummie di animali che gettano nuova luce su questo antico culto. Info e prenotazioni: 348-3272584, info@museoleone.it (ingresso a 10 euro). Parte del ricavato sarà devoluto al progetto “Mangia e cresci con noi”, rivolto ai bambini di famiglie in difficoltà dai Gruppi Vincenziani della Città di Vercelli sostenendone pasti, materiali didattici e attività socio culturali. Si propone inoltre la raccolta di cancelleria fino al 22 dicembre presso le biglietterie del Museo Leone e del MAC.
Al termine della conferenza un brindisi per gli auguri di un sereno Natale e uno speciale regalo: Tutti gli intervenuti saranno omaggiati con un numero della rivista Archeologia Viva offerto da Giunti Editore e Mummy Project.