CASALE – “L’Ecumenismo in Italia. Problemi e prospettive a 1700 anni dal Credo di Nicea” è l’argomento della conversazione con il Vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi Ortodossa d’Italia del patriarcato ecumenico, mons. Athenagoras di Terme, in programma oggi, venerdì 14, alle 21 nella sala Cavalla del Seminario di Casale. Un appuntamento promosso nel contesto di Cantiere Speranza dal Servizio Ecumenismo e dialogo interreligioso, di cui è responsabile mons. Francesco Mancinelli. Un appuntamento a cui interverrà anche il vescovo mons. Gianni Sacchi, che invita tutti alla serata e in modo particolare i membri dei Consigli pastorali, dei movimenti e dei gruppi ecclesiali. L’incontro rappresenta anche un’appendice alla Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani.
“Il cambiamento d’epoca, di cui spesso ci parla papa Francesco, vede anche sul nostro territorio la presenza di fratelli e sorelle cristiani, in massima parte ortodossi – romeni, che vivono la fede secondo modalità e tradizioni diverse da quelle della Chiesa cattolica di rito romano cui apparteniamo – commenta mons. Mancinelli -. Questa nuova e inedita situazione, del tutto impensabile fino a pochi decenni fa, impone anche a noi cattolici un cambiamento di mentalità e un’apertura al dialogo e al confronto fraterno con questi fratelli e sorelle che vanno conosciuti, compresi, amati e accolti”.
Prosegue mons. Mancinelli: “La vicinanza con una Chiesa, quella ortodossa, che sostanzialmente proclama e vive la nostra stessa fede, anche se espressa a livello liturgico, spirituale e pastorale secondo la spiritualità e il rito bizantino proprio dell’Oriente cristiano, da un lato facilita il dialogo e dall’altro mette in luce le differenze che siamo chiamati a cogliere come ricchezza e non come distanza. Ogni domenica, infatti, cattolici e ortodossi nella Liturgia Eucaristica proclamano lo stesso Credo che i padri nel Concilio di Nicea celebrato nell’anno 325, 1700 anni fa, hanno formulato come regola della Fede valida per tutte le Chiese che si riconoscevano sorelle e formavano la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica”.
Nonostante questo, nei secoli si sono verificate fratture e divisioni tra Oriente e Occidente e solo con il Concilio ecumenico Vaticano Il è cominciato un lungo e faticoso cammino del dialogo ecumenico. Mons. Athenagoras, esperto conoscitore della realtà ecumenica soprattutto italiana, aiuterà la Chiesa casalese a capire meglio come proseguire nel dialogo fra credenti.