CASALE – Prosegue la collaborazione tra l’Istituto Superiore “Leardi” e Samarcanda, azienda leader nel reclutamento e nella formazione di animatori e altre figure professionali in ambito turistico. Lo scorso martedì 28 gennaio gli allievi delle classi terze e quarta del corso Turismo hanno incontrato i responsabili delle risorse umane e tutor aziendali Selene Arrigoni e Amedeo Esposito, che hanno presentato ai ragazzi l’opportunità di svolgere stage estivi, in località di mare e di montagna, nei più rinomati villaggi turistici italiani con il riconoscimento di una borsa lavoro mensile, vitto e alloggio gratuito e il rimborso delle spese di viaggio sostenute dagli allievi.
I due formatori di Samarcanda spiegano ai ragazzi: «Per diventare “animatore”, oltre alle conoscenze specifiche del settore, sono richiesti rispetto delle regole, puntualità, disponibilità, empatia ma anche capacità di lavorare in team, di eseguire ordini, una buona capacità comunicativa, organizzativa e relazionale, cura della propria persona e la conoscenza delle lingue straniere. Il lavoro di animazione può sembrare difficile e faticoso, ma un buon senso dell’organizzazione e un grande entusiasmo nell’affrontare il lavoro rendono l’esperienza assolutamente formativa e gratificante, con una grande valorizzazione della persona e del lavoro svolto. Il dover affrontare anche situazioni impreviste, senza avere la possibilità di defilarsi, contribuisce a insegnare a gestire situazioni anche non ordinarie, assumendo decisioni di rilievo. L’équipe di lavoro diventa una seconda famiglia».
Racconta Sara Izzo, di 4aB TURISMO: “L’anno scorso, quando frequentavo il terzo anno del corso Turismo, grazie alla scuola ho potuto partecipare ad una delle esperienze più belle della mia vita. Coi miei compagni, aspiranti animatori turistici, abbiamo sostenuto a febbraio un vero e proprio colloquio di lavoro e molti di noi sono stati selezionati per lavorare in villaggio durante l’estate. Io, con mia grande gioia, sono stata selezionata per il TH- Baia degli Achei a Sibari, in Calabria, con il ruolo di animatrice di mini-club. Tutti i giorni mi occupavo dei bambini dai 3 ai 10 anni, organizzando attività e giochi in mare e in villaggio. La sera invece partecipavo come animatrice agli spettacoli serali organizzati per tutti gli ospiti del villaggio. Ho avuto l’opportunità di mettermi in gioco e ho conosciuto persone straordinarie che arrivavano da tutta Italia. Ho imparato a lavorare in team ed ho capito davvero cosa significa trovarsi in un contesto lavorativo, che è comunque molto diverso da quello scolastico. È stata un’esperienza impegnativa ma allo stesso tempo gratificante e ricca di soddisfazioni. Tornata a casa, dopo aver trascorso un mese e mezzo in villaggio, mi sono resa conto di quanto mi mancava la vita dell’animatore e così ho deciso di ripropormi quest’anno per ripetere questa fantastica esperienza.”
Redazione “Leardi”
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