CASALE – È giunta la notizia dell’ufficialità: dal prossimo anno scolastico, presso l’Istituto Superiore “Leardi” sarà attiva la sperimentazione quadriennale del corso Turismo: il percorso di studio, dall’impostazione innovativa, sarà offerta in coerenza con gli obiettivi del PNRR #NextGenerationItalia. «Esprimo piena soddisfazione per questa approvazione – commenta il Dirigente Scolastico, prof.ssa Nicoletta Berrone – La Commissione Tecnica, appositamente nominata per giudicare le candidature dei differenti Istituti, ha formulato una valutazione positiva della nostra progettualità, fatto che convalida la bontà della nostra proposta didattica».
Accanto al corso quinquennale, al “Leardi” sarà dunque possibile frequentare il corso Turismo nella sua organizzazione in quattro anni, permettendo ai futuri studenti di concludere a 18 anni il percorso di scuola superiore, con un titolo del tutto equivalente a quello del corso tradizionale: grazie a una differente articolazione del piano di studi e una nuova rimodulazione del quadro orario, verrà erogato lo stesso monte ore complessivo e sarà possibile far acquisire le opportune conoscenze e competenze in uscita, grazie a una nuova dimensione didattica e temporale. «Grazie al progetto del quadriennale potremo innovare l’offerta formativa e sperimentare metodologie didattiche nuove e inclusive, che sostengano i bisogni educativi degli alunni e ne valorizzino le potenzialità e le attitudini» commenta il Dirigente Scolastico.
Si tratterà di un percorso di 40 ore settimanali, quattro delle quali di compresenze tra le materie d’indirizzo e quelle linguistiche per approfondire i nodi concettuali fondanti il curriculum di studio da più prospettive e con uno sguardo interdisciplinare. Tra le ulteriori novità, verrà anticipato già al primo anno l’insegnamento della terza lingua, lo spagnolo, e al secondo quello della storia dell’arte; verrà offerta una proposta didattica rinnovata, che punterà su nuove metodologie e sull’apporto delle tecnologie digitali; si punterà sul potenziamento delle STEM (le discipline matematiche, informatiche e scientifiche) e dal terzo anno sul CLIL (insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera); verranno introdotti moduli curricolari orientati ai temi della transizione ecologica e dello sviluppo sostenibile. Il quadriennale Turismo è senza dubbio un progetto ambizioso, che mira all’eccellenza e allo sviluppo di conoscenze e competenze professionali approfondite, ma anche di soft skills fondamentali, che verranno acquisite attraverso un ricco ventaglio di esperienze di PCTO.
Aspetto interessante e fortemente innovativo è la possibilità offerta agli studenti del percorso quadriennale di partecipare ai progetti Erasmus+ per i giovani studenti. Oltre all’approfondimento della lingua straniera, i temi-chiave caratterizzanti il programma europeo sono l’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale, la transizione verso il digitale e la promozione della partecipazione alla vita democratica da parte delle generazioni più giovani. Il progetto Erasmus+ rappresenta per la scuola un’occasione unica di crescita e di scambio culturale; permetterà inoltre lo sviluppo delle competenze chiave europee, delle competenze digitali, delle competenze in materia di cittadinanza e di consapevolezza ed espressione culturali.
Il progetto europeo avrà come obiettivi il potenziamento delle competenze nell’uso delle diverse lingue straniere, grazie alla comunicazione con altri studenti europei su temi generali e specifici; lo sviluppo della competenza di agire come cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla vita sociale e civica, sostenendo il rispetto per l’ambiente attraverso la condivisone di buone pratiche; il rafforzamento del processo di interazione con l’altro attraverso il lavoro collaborativo e cooperativo.
Quale sarà il profilo in uscita dello studente del quadriennale e perché la scelta del corso Turismo? «Il diplomato del corso “Turismo” ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico, quali capacità nella valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, paesaggistico e ambientale, nell’individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile, nonché competenze linguistiche e informatiche approfondite, che saranno testimoniate dalle certificazioni specifiche che verranno promosse nel percorso e consolidate grazie ai futuri interscambi con i progetti Erasmus+ – conclude il Dirigente Berrone – Ottenere queste competenze un anno prima significa offrire maggiori opportunità agli studenti, sia di accedere in anticipo ai corsi universitari sia di soddisfare il fabbisogno del territorio, che richiede sempre più figure professionali competenti per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città di Casale e del Monferrato».
Per maggiori informazioni, visitare il sito internet d’Istituto www.istitutoleardi.it: sulla homepage è presente uno specifico collegamento per approfondire le specificità del corso.
Redazione “Leardi”