CASALE – Martedì 6 febbraio si sono svolte le celebrazioni di San Sebastiano, patrono della Polizia Locale. Alle ore 16 nella Cappella del Vescovado, il vescovo Gianni Sacchi ha celebrato la Santa Messa e, a seguire, nella Sala Consiliare del Palazzo Municipale, il comandante Joselito Orlando ha relazionato sulle attività svolte nel 2017 dalla Polizia del Monferrato che riunisce in un solo servizio coordinato, oltre a quello di Casale Monferrato, capofila, altri 32 Comuni. La relazione è stata introdotta dai saluti del vicesindaco e assessore con delega alla Polizia Locale Angelo Di Cosmo e dal vice presidente della Provincia di Alessandria Federico Riboldi.
Dal 2016 al 2017 il personale è cresciuto da 39 a 42 elementi, così come le pratiche controllate (da 6151 a 6512), notifiche, informazioni e accertamenti (da 2886 a 3606), i documenti di guida ritirati (da 29 a 45), sequestri, fermi e rimozioni (da 292 a 341), le ordinanze emanate (da 694 a 715), gli atti interni (da 320 a 378). Sono diminuite le sanzioni amministrative e gli accertamenti (da 15333 a 13451), gli oggetti rinvenuti (da 93 a 88), le attività di sportello urp – procura (da 412 a 390), le autorizzazioni rilasciate (da 2339 a 2227) e gli interventi a seguito di richieste, segnalazioni o pianificati dal comando (da 5972 a 5720). Sono aumentati gli incidenti stradali rilevati, passati da 166 a 189. Ancora, sono stati coinvolte 32 classi di 6 istituti nel progetto di lezioni di educazione stradale (100 ore complessive). Circa 800 bambini, dalla scuola dell’infanzia alle superiori di primo grado, hanno ricevuto i primi rudimenti sulla materia da personale della Polizia Locale, appositamente formato.
Nel corso dell’anno appena concluso, al fine di migliorare l’efficacia e la qualità delle prestazioni, sono stati individuati i servizi indispensabili da assicurare quotidianamente, prevedendo per ciascun turno di lavoro un incremento degli operatori impiegati sul territorio. A partire dal 2018, poi, è stato istituito un nuovo modello organizzativo del Comando di Polizia Locale con specifica e dettagliata attribuzione a ciascun operatore di specifici compiti. Per un maggiore presidio del territorio, in particolare nel centro, è stato predisposto un servizio finalizzato a disincentivare l’assembramento di cittadini dediti al bivacco e prevenire comportamenti contrari all’igiene, al decoro ed al quieto vivere. Nelle giornate di mercato, in Piazza Castello e aree limitrofe, è stato intensificato il servizio di perlustrazione a contrasto del fenomeno dell’accattonaggio, dei mestieri girovaghi, dei parcheggiatori abusivi, dei venditori ambulanti abusivi, delle soste irregolari, effettuando tutti quegli interventi necessari al fine di consentire la normale fruibilità della zona.
Tra i recenti risultati, la sottoscrizione (dicembre 2017) del Protocollo di Intesa per la gestione integrata del sistema di videosorveglianza tra Comune, la Questura di Alessandria e il Comando Provinciale Carabinieri rappresenta un importante risultato in grado di migliorare le condizioni di sicurezza di tutta la città.
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