COCCONATO – Con una sobria cerimonia nelle cantine dall’azienda vinicola Bava è stato consegnato nei giorni scorsi alla Croce Rossa Italiana, Comitato di Cocconato, un defibrillatore in ricordo di Beppina Rota Bava. È stata proprio Beppina Bava, nel 1984, a creare a Cocconato una sezione della Croce Rossa Italiana coinvolgendo un primo piccolo nucleo di volontari. Oggi il Comitato di Cocconato, presieduto da Marco Cortese, conta 72 volontari impegnati in servizi sanitari e interventi di soccorso per i comuni di Cocconato, Aramengo, Moransengo, Piea, Robella e Tonengo con interventi che arrivano a interessare le zone limitrofe inclusi i territori delle province di Torino e Alessandria. Il Comitato di Cocconato effettua annualmente circa 400 servizi di emergenza e 1900 servizi di accompagnamento con i suoi nove mezzi (di cui tre ambulanze, tre auto con sollevatore e tre vetture).
Il defibrillatore verrà collocato su una delle ambulanze. I volontari saranno istruiti per l’utilizzo del defibrillatore, che verrà usato in caso di arresto cardiaco, dove la tempestività e la qualità dell’intervento sono fondamentali per salvare la vita.
Spiega il presidente dell’azienda vitivinicola Bava, Piero Bava: “Abbiamo voluto donare questa apparecchiatura salvavita in memoria di mia moglie Beppina, per sostenere in modo concreto la popolazione del nostro territorio e la Croce Rossa: un’istituzione a cui Beppina ha dedicato molto nella sua vita, partecipando attivamente come infermiera volontaria in occasioni di emergenze e calamità dal terremoto dell’Irpinia nel 1980 fino ad arrivare, in qualità di Ispettrice Provinciale, a occuparsi della disastrosa alluvione astigiana del ’94. Beppina è stata un esempio nel volontariato della nostra comunità sotto tanti aspetti. La sensibilità dei nostri dipendenti e collaboratori, in occasione del suo funerale avvenuto la scorsa estate, ha portato a una spontanea raccolta fondi: abbiamo integrato la parte necessaria per l’acquisto dell’apparecchiatura”. Il presidente del Comitato della Croce Rossa Italiana di Cocconato Marco Cortese ha detto: “Ringraziamo per il modo concreto di venirci incontro, che fa sentire la vicinanza della famiglia Bava e dei dipendenti Bava e Cocchi alle nostre esigenze e a quelle delle persone che ci circondano”.
Nella foto in rappresentanza dei dipendenti Bava e Cocchi, Elisa Fracchia e Marco Sapello con Piero Bava. Per il Comitato di Cocconato della Croce Rossa Italiana, il vicepresidente Sandro Vai e la volontaria Franca Scalmato.