L’arcivescovo Angelo Accattino è il nuovo nunzio apostolico in Tanzania. La nomina da parte di papa Francesco è stata resa pubblica oggi, 2 gennaio. Dal 2017, quando era stato consacrato vescovo a Calliano (Asti), suo paese di origine, era nunzio in Bolivia.
Monsignor Accattino è nato ad Asti il 31 luglio 1966 ed è stato ordinato sacerdote il 25 giugno 1994 da monsignor Carlo Cavalla. Ha compiuto gli studi nel seminario di Casale e li ha poi proseguiti a Roma, laureandosi in Diritto canonico.
E’ entrato nella segreteria di Stato nel 1999, lavorando per la Santa Sede nelle nunziature a Trinidad e Tobago, in Colombia, negli Stati Uniti e in Turchia.
Nel 2017 la nomina a nunzio apostolico in Bolivia e la consacrazione a vescovo con il titolo di arcivescovo titolare di Sabiona. In quell’occasione il segretario di Stato cardinale Pietro Parolin, al termine dell’omelia, gli aveva detto: “Sarai il nunzio più alto del mondo, poiché La Paz si trova a 4 mila metri. Da quella altezza, tra cielo e terra, potrai alzare lo sguardo ulteriormente verso l’alto per benedire la Bolivia. La Vergine di Copacabana, la Vergine di Crea e Sant’Evasio ti assistano e accompagnino nel tuo cammino perché sia fecondo di opere buone”.
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