MURISENGO – Mattinata ricca di stimoli per un gruppo di residenti della “Casa degli Anziani Don Iviglia” di San Candido di Murisengo. Patrizia Porcellana, accompagnata dalla “fedelissima” Mariuccia Gandolfo, accolta da Maria e Ignazio Zonca, ha fatto rivivere con la “Lanterna Magica” alcune sue visite nel cuneese a cominciare dal capoluogo, Cuneo, di cui ha mostrato in apertura alcune interessanti immagini scattate dalla Torre Civica. Poi l’obiettivo sono stati i portici che davvero…consentono di non bagnarsi in caso di pioggia da un capo all’altro della città! E da via Roma, con i suoi palazzi di varie epoche, con le sue caratteristiche traverse e con il Duomo, a piazza Galimberti, con il negozio dei famosi cuneesi, a via Nizza, a piazza Europa, con un commentare e far domande davvero simpatico. Altra meta Caraglio con il Filatoio Rosso, il più antico setificio rimasto in Europa, e con la ricca chiesa di San Giovanni Battista che vanta un ciclo di preziosi affreschi che Patrizia spiega con chiarezza. E ancora affreschi medioevali sono quelli di Valgrana con una rara raffigurazione della Trinità in tre persone uguali e pur distinte presenti sulla facciata di un ricovero per pellegrini.
Altri paesi in foto Peveragno, e qui alcuni parlano subito di fragole, prodotto tipico, Robilante e Vernante, nella Val Vermenagna, che è detto “il paese di Pinocchio”. Le case infatti presentano murales dedicati da due pittori locali al famoso burattino e c’è pure un Museo, visitato da Patrizia con la signora Carolina della Pro Loco, dedicato all’illustratore del testo originale della favola di Collodi, Attilio Mussino. Ma da Pinocchio al Festival di Sanremo come ci si va? Con Patrizia… è possibile e avviene dopo il pranzo a base di ottima polenta con spezzatino e per dolce le bugie!
A Maria, visto il Carnevale ormai iniziato, viene consegnata una maschera veneziana in ceramica che prontamente trova il suo posto nel salone. Poi, prima del riposino, si gioca tutti, e quanti cantano e rispondono, al “Sanremo Story”!!! E il prossimo appuntamento in musica, con tutti i volontari, per ricordare le mamme, è già fissato per mercoledì 15 maggio.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.