Il Conclave è alle porte, e probabilmente sarà breve, per avere il nuovo Papa prima di Pasqua. L’anno 1978 fu chiamato l’anno dei tre papi. Ad agosto morì Paolo VI, poi venne Albino Luciani, Giovanni Paolo I, papa per lo spazio di un sorriso: 33 giorni e morì il 28 settembre; dopo di lui Giovanni Paolo II. Anche l’anno 2013 sarà l’anno dei due papi, ma in modo diverso: un papa emerito, che prega per la Chiesa e il nuovo papa e chi sarà eletto, più giovane e con tutte le doti che si chiedono per guidare la Chiesa con oltre un miliardo di fedeli in tutto il mondo. In questi giorni preghiamo lo Spirito santo perché sarà lui a guidare l’intelligenza e la mano dei cardinali. Nella Chiesa contano il servizio, la santità, l’umiltà. Sono caratteristiche che dobbiamo trovare a tutti i livelli, cominciando da ciascuno di noi e che si richiedono in misura ben più elevata in chi è posto come Pastore e guida. Non partecipiamo a scommesse né su chi sarà il nuovo Papa e nemmeno su che nome prenderà. Come ha detto Papa Benedetto, promettiamo fin d’ora a lui incondizionato rispetto e obbedienza, insieme alla preghiera e all’impegno, ciascuno nel proprio ambito e con le proprie responsabilità, per la crescita del Regno di Dio per la salvezza di tutti gli uomini.
p.b.