CASALE (r.sa) – Un fine settimana nel segno dei furti. Ladri in azione la sera della vigilia delle elezioni nella casa del sindaco di Casale e poi la mattina dopo nella parrocchia di Porta Milano, fra l’altro nell’ultimo tempo anche nel mirino di vandali. Il primo colpo nella serata di sabato. Il primo cittadino, 66 anni, con la moglie si era recato alla processione di Maria Ausiliatrice al Valentino. “Siamo rincasati verso la mezza e abbiamo trovato il disastro – dice il sindaco di Casale che abita a Pozzo Sant’Evasio – tutta la casa era a soqquadro e si sono impossessati di soldi e oggetti d’oro”. I malviventi probabilmente utilizzando una ventosa hanno rimosso la vetrata di una porta e una volta all’interno hanno rovistato in armadi e cassetti. “Hanno anche spostato i quadri alla ricerca di una cassaforte, che non c’è – dice Demezzi – più che altro ho dovuto tranquillizzare mia moglie che era spaventata”. Sul posto i carabinieri del nucleo investigativo. La nottata della vigilia delle elezioni del sindaco si è conclusa alle 4. Poi domenica messa a San Germano e voto nel seggio della frazione. Dopo le 9 colpo invece nella parrocchia di Porta Milano. Mentre l’amministratore parrocchiale don Giuseppe Cesana, anche lui 66 anni, celebrava la messa delle 9, ignoti si sono introdotti nella parrocchia e hanno dato vita ad un vero e proprio raid.
Hanno scassinato la porta dell’ufficio dove hanno prelevato alcune centinaia di euro raccolti durante le attività dell’oratorio, poi dopo aver forzato una seconda porta sono saliti al primo piano e hanno scardinato tre porte introducendosi nella camera di don Cesana, mettendo tutto a soqquadro e portando via 250 euro dal portafoglio, un orologio d’oro che i parrocchiani di Casale Popolo avevano donato al sacerdote quando era stato trasferito, oltre a catenine diverse medaglie d’oro che don Cesana, cappellano militare con il grado di tenente colonnello, aveva ricevuto durante gli anni del suo servizio. “Anche una medaglia che mi avevano donato per i 10 anni all’XI Battaglione Casale” dice profondamente rammaricato don Cesana. Il bottino ammonta a diverse migliaia di euro. “Dopo una serie di furti e il rogo del vangelo in fondo alla chiesa abbiamo installato diverse telecamere di sicurezza, adesso potenzieremo ancora di più l’impianto” dicono dalla parrocchia di Porta Milano.
