OZZANO – Tornano in azione i truffatori degli specchietti rotti. Segnalato un episodio ad Ozzano
dove gli uomini del maresciallo maggiore Francesco Borsci hanno individuato una famiglia di nomadi composta da padre, madre e figlioletto di 13 anni. Nei loro confronti per ora il foglia di via obbligatorio. L’altro pomeriggio a bordo di una Ford Kuga si aggiravano per le vie di Ozzano
quando hanno avvicinato un’auto condotta da un pensionato del paese. L’uomo ha sentito un gran rumore, poi è stato avvicinato dalla Kuga. E’ scesa una donna che ha rivendicato la rottura dello specchietto. L’ozzanese non è caduto nel tranello e ha subito allertato i carabinieri. I militari della stazione di Ozzano in breve hanno rintracciato l’auto con a bordo la famiglia, che nel frattempo si era portato nella piazza del paese, probabilmente alla ricerca di nuove vittime. Uomo e donna sono stati segnalati alla Procura di Vercelli per tentata truffa. E’ partita anche una segnalazione alla
Procura dei minorenni di Torino per valutare la sussistenza dei requisiti per il mantenimento della
potestà genitoriale.
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