La “Settimana del Pianeta Terra” è un festival di divulgazione scientifica che da dieci anni promuove, nella prima settimana di ottobre, la diffusione della cultura geologica in Italia, con manifestazioni distribuite nelle varie regioni e pubblicizzate a livello nazionale.
Quest’anno il Piemonte è ampiamente rappresentato da numerose iniziative, tutte visibili sul sito web della Settimana del Pianeta Terra (https://www.settimanaterra.org).
In particolare, a Rosignano, Cella Monte, San Giorgio e Fubine sabato 8 e domenica 9 ottobre si svolgeranno manifestazioni collegate dal comune tema della storia geologica del Monferrato Casalese.
Sotto il titolo generale “20 Milioni di anni in 2 giorni”, gli aspetti salienti delle rocce sulle quali sorgono i quattro paesi saranno illustrati con semplici passeggiate, osservazione di affioramenti, di pannelli geologici e visite a infernot, i piccoli locali spesso collegati a cantine, scavati con arte nel sottosuolo del Monferrato Casalese, utilizzati per conservare vini e cibi di pregio e oggi elemento caratterizzante di questo territorio, parte del sito Unesco “Paesaggi vitivinicoli delle Langhe, Roero e Monferrato” come “ Il Monferrato degli infernot” . Oltre che di grande interesse come patrimonio culturale dell’area, gli infernot offrono la possibilità di studiare le rocce del sottosuolo, e di osservarne livelli spesso poco visibili nella zona, con pochissimi affioramenti naturali, per caratteristiche delle rocce, facilmente erodibili e per l’ampia copertura vegetale e agricola.
Le manifestazioni avverranno con la collaborazione di studiosi dell’Università di Torino (Simona Ferrando, Donata Violanti), geologi (Alfredo Frixa, Paolo Sassone), dei sindaci dei quattro comuni (Cesare Chiesa, Pietro Dallera, Maurizio Deevasis, Lino Pettazzi), dei rappresentanti degli enti e associazioni locali che sponsorizzano gli eventi: Ecomuseo della Pietra da Cantoni (Corrado Calvo, Chiara Natta), Associazione Amis d’la Curma (Annita Rosso), Associazione Monferrato2020 (Stefano Barbero), Biblioteca Comunale di San Giorgio (Gianna Battezzati, Elisa Orlandi) e delle strutture coinvolte, quali il castello di San Giorgio Monferrato (Francesco Rolla). Gli eventi sono inoltre sponsorizzati dall’Università e dal Dipartimento di Scienze della Terra di Torino, dalla Società Italiana di Geologia Ambientale (SIGEA-APS) e dall’Unione Collinare Terre di Vigneti e Pietra da Cantoni. Verranno pubblicizzati tramite il sito della Settimana del Pianeta Terra, le pagine Facebook, Twitter e simili dei diversi enti e organizzatori, oltre che sulla stampa locale. La partecipazione alle manifestazioni è libera, si raccomanda l’uso di scarpe da ginnastica, perché gli infernot spesso si aprono con un corridoio inclinato e scivoloso.
La mattina di sabato 8 ottobre (ore 10-12,30 circa) si inizia con “UN GEOPERCORSO NELLA PIETRA DA CANTONI A ROSIGNANO MONFERRATO”, con ritrovo dei partecipanti davanti alla sede del Municipio, via Roma 19. Si consiglia il parcheggio nella ampia Piazza Faletti, dove poi si concluderà la passeggiata. Si potrà osservare la “Pietra da Cantoni”, la formazione rocciosa sulla quale sorgono Rosignano, Cella Monte e San Giorgio e che è stata intensamente cavata nel passato per fornire materiali da costruzione, in particolare i “cantoni”, blocchi squadrati utilizzati negli edifici fino a circa metà del ‘900. Gli affioramenti della Pietra da Cantoni visibili nel centro e nel circondario di Rosignano Monferrato e di Cella Monte sono stati oggetto negli anni recenti di pubblicazioni su riviste a diffusione internazionale e di numerosi eventi di divulgazione scientifica, per la loro notevole importanza scientifica. Nel corso del 2022 la “Unione Collinare Terre di Vigneti e Pietra da Cantoni”, che riunisce i Comuni di Cella Monte, Frassinello Monf., Rosignano Monf. e San Giorgio Monf., ha finanziato l’allestimento di cartelloni geologici, posizionati presso i più importanti affioramenti dell’area, per illustrarne il significato e promuoverne l’interesse e la tutela da parte degli abitanti e dei turisti. Nella mattina di sabato 8 ottobre si prevede una breve escursione, che, partendo dalla sede del Municipio, nel centro del paese, permetterà di osservare la parte più antica della Pietra da Cantoni (20-17,5 Ma), gli affioramenti e i geocartelli già posizionati nei punti più significativi. Si proseguirà nella frazione Colma, riprendendo gli automezzi per coprire i pochi chilometri di distanza dal centro di Rosignano, per osservare un importante affioramento di “rodoliti” (strutture nodulari formate da alghe calcaree) incluse nella Pietra da Cantoni, che qui copre un intervallo tra circa 17,5-15 Ma, per evidenziarne l’ambiente di formazione ma anche i problemi di tutela e conservazione.
Nel pomeriggio di sabato 8 ottobre (ore 15- 18 circa) si svolgerà “UN GEOPERCORSO NELLA PIETRA DA CANTONI (TRA 17,5 e 15 MILIONI ANNI FA, MIOCENE) A CELLA MONTE. Questo evento può essere considerato come la prosecuzione della passeggiata geo-paleontologica iniziata alla mattina nel comune di Rosignano Monf., con la continuazione di un percorso ideale nel mare miocenico in cui si è deposta la Pietra da Cantoni. Il punto di ritrovo sarà all’ ingresso dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni, in piazza Vallino. Verranno brevemente illustrate le rocce con fossili, affioranti alla base dell’edificio dell’Ecomuseo, prima di entrare a visitare la sala geo-paleontologica recentemente allestita e l’infernot. Seguirà l’inaugurazione e la presentazione dei pannelli geologici approntati con il finanziamento dell’Unione Collinare Terre di Vigneti e di Pietra da Cantoni e posizionati in diversi punti del paese. Una breve passeggiata lungo le vie di Cella Monte, fino alla “casetta dell’acqua” permetterà di osservare varie strutture e alcuni fossili conservati nella Pietra da Cantoni. Si consiglia il parcheggio nell’area presente in via Cipriano Cei.
Le manifestazioni proseguiranno domenica 9 ottobre. Al mattino (ore 10 – 12 circa) ci si ritroverà a San Giorgio Monferrato, davanti all’ingresso del Parco del Castello, via Gozani di San Giorgio, per una virtuale “IMMERSIONE NEL MARE TROPICALE DELLA PIETRA DA CANTONI (ALGHE, PROTOZOI E SQUALI). Il parcheggio è disponibile imboccando via Nazario Sauro, nella piazza sotto la chiesa, poi, per lavori in corso in piazza Caprioglio, proseguire a piedi lungo via Nazario Sauro, alla sua fine salire verso il castello. L’evento si svolgerà intorno e nel castello di San Giorgio Monferrato, struttura privata che verrà aperta al pubblico per l’occasione. La Pietra da Cantoni visibile a San Giorgio Monf. contiene microfossili, (foraminiferi), alghe rosse calcaree, che hanno formato le strutture dette “rodoliti”, resti di echinidi (ricci di mare) e di squali, di cui sono stati ritrovati alcuni denti. Due cartelli geologici sono già stati posizionati nel punto in cui inizierà la passeggiata. Si prevede una spiegazione della geologia locale osservando la roccia esposta sotto il castello e nelle cantina del castello, dove un corridoio portante ad un profondo pozzo, entrambi scavati nella Pietra da Cantoni, offre l’opportunità di vedere le rocce dall’interno. L’ Arch. Francesco Rolla concluderà l’evento con una spiegazione della storia e dell’architettura del castello, strettamente legata anche al contesto geologico. Si prevede di scendere poi verso piazza Caprioglio (la piazza della chiesa) per osservare un altro affioramento di Pietra da Cantoni e rodoliti.
Nel pomeriggio di domenica 9 la serie di manifestazioni terminerà a Fubine, con la passeggiata virtuale “AL MARE NEL PLIOCENE, TRA SABBIE, CONCHIGLIE E INFERNOT”. Il ritrovo avverrà alle ore 15 presso il Teatro dei Bantù (ex Chiesa del Ponte), Via P. Longo, e con parcheggio disponibile nella piazza sottostante. Mentre a Rosignano, Cella Monte e San Giorgio i centri storici dei paesi sono stati costruiti sulla Pietra da Cantoni, a Fubine le case poggiano sulle Sabbie di Asti, e gli infernot vi sono stati scavati. Con il nome di “Sabbie di Asti” si indicano gli ultimi livelli decisamente marini, deposti durante il Pliocene in Piemonte, probabilmente non molto più giovani di circa 3,5 milioni di anni. L’evento prevede una breve presentazione del Pliocene, delle rocce marine deposte in questo periodo in Piemonte e in particolare delle caratteristiche delle Sabbie di Asti affioranti a Fubine, per introdurre cenni sul clima caldo del Pliocene inferiore e delle successive variazioni ambientali. Seguirà una breve passeggiata con l’osservazione delle rocce incluse in alcune case del paese e la visita di alcuni infernot. L’evento si concluderà con uno spuntino offerto dall’associazione Monferrato 2020.