CASALE – Giornata intensa nella nostra città quella di lunedì 14 febbraio per la visita d’eccezione di Paola Bizzarri, celebre scenografa vincitrice del nastro d’argento e del David di Donatello con il film Habemus Papam. Ad accompagnare la scenografa, l’amico casalese Dritan Haxhiraj, editorialista e analista politico. La prima tappa dell’artista è avvenuta in Comune dove la Bizzarri è stata ricevuta dal sindaco Federico Riboldi e dal presidente del Consiglio comunale Fiorenzo Pivetta. Paola Bizzarri, nel corso della giornata a Casale, ha avuto poi modo di incontrare diverse classi di studenti del Balbo e del Leardi dove ha dialogato – sia in presenza che in collegamento dalle aule – con gli studenti del corso di Grafica e Comunicazione e del Liceo Artistico Angelo Morbelli. In particolare modo, prima della conferenza all’istituto tecnico, la scenografa ha avuto modo di effettuare una visita a Palazzo Leardi, perché un domani potrebbe ospitare la realizzazione di qualche scena di un film, mentre nel pomeriggio si è recata a San Martino di Rosignano, per ulteriori sopralluoghi e per incontrare gli alunni dell’Istituto Luparia. «Questo lavoro richiede, per ogni produzione, attento studio e ricerche approfondite, perché è essenziale comprendere tutti i dettagli dell’ambiente che si andrà a ricreare», ha detto ai ragazzi Paola Bizzarri.
Scenografa dalla lunga carriera, teatrale e cinematografica, la Bizzarri ha collaborato con celebri registi tra cui Silvio Soldini, Nanni Moretti, Carlo Mazzacurati. Ha deciso che da grande avrebbe voluto fare questo mestiere «in quarta elementare, dopo aver assistito a un cambio di scena durante uno spettacolo, una vera magia». Dopo aver frequentato il Liceo Artistico, ha proseguito la sua formazione con lo studio della Storia dell’Arte e presso l’Accademia di Belle Arti, nonché giovanissima è stata apprendista dell’illustre pittore discena Silvano Mattei. «Ho iniziato che avevo appena 18 anni, ed è stata un’esperienza incredibile – ha raccontato la scenografa ai ragazzi presenti – L’ambiente ricordava molto le botteghe del Cinquecento e Mattei, che per anni ha detenuto la formula segreta per dipingere il sipario dell’Opera di Parigi, è stato un maestro prezioso».
Dopo una lunghissima esperienza, maturata a teatro nelle produzioni di opere liriche, è approdata al cinema. Con gli alunni si è soffermata a raccontare la realizzazione delle scenografie per il film Habemus papam di Nanni Moretti del 2011: per questo suo lavoro è stata premiata dai prestigiosi premi cinematografici del Nastro d’Argento e del David di Donatello. Come gli studenti hanno potuto comprendere dal suo intervento, Paola Bizzarri, per girare alcune scene del film, ambientato in Vaticano, ha ricreato parte della facciata di San Pietro, nonché la Cappella Sistina. «La Santa Sede non ha concesso l’autorizzazione alle riprese nei luoghi di sua pertinenza – ha detto ancora la scenografa – e il regista non voleva realizzare tutti i palazzi e gli spazi scenici in digitale, come avviene nelle produzioni americane. Pertanto, ho creato per gli attori una scenografia fisica, che è stata aggiunta in fase di postproduzione». Grande è stato apprezzamento da parte degli studenti presenti e in collegamento che hanno ascoltato molto interessati i racconti della scenografa.
Visita all’Istituto Agrario Luparia
SAN MARTINO DI ROSIGNANO – La scenografa Paola Bizzarri ha anche visitato, sempre nella giornata di lunedì 14 febbraio, l’Istituto Agrario “Vincenzo Luparia” di San Martino di Rosignano. Durante la visita ai locali scolastici è stata accompagnata da Dritan Haxhiraj, editorialista ed analista politico, e da Fiorenzo Pivetta, Consigliere Comunale di Casale. La scenografa ha visitato inoltre la serra idroponica, inaugurata lo scorso anno, la cantina e il convitto annesso alla scuola.