CASALE – C’è anche la Rete MoMu – Monferrato Musei (che racchiude Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi, Sacrestia del Duomo, Sinagoga e Musei Ebraici a Casale Monferrato, il Parco del Sacro Monte di Crea con la Cappella del “Paradiso”, Centro di Interpretazione del Paesaggio del Po a Frassineto Po, Museo Etnografico “Coniolo il paese che visse due volte”, Ecomuseo della Pietra da Cantoni a Cella Monte e Museo San Giacomo a Lu) tra le realtà partecipanti alla call numero 6 di Hangar Point (una delle linee di intervento dell’Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte, gestita dalla Fondazione Piemonte dal Vivo) destinata alle realtà culturali che desiderino sviluppare le proprie competenze e capacità manageriali e gestionali in ambito culturale. Dopo aver superato la selezione preliminare, la Rete MoMu, con una sua delegazione, sta partecipando a una serie di incontri di lavoro che, in affiancamento al personale di Hangar, si propone di valorizzare in chiave turistica il patrimonio culturale per meglio comprenderne le potenzialità e criticità. Il progetto di sviluppo strategico della rete, che vede come capofila il Museo Civico e la Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato, ora è quindi sottoposto all’analisi di un team di esperti (specializzati nelle aree di project management, comunicazione strategica, consulenza aziendale, fundraising, strategie d’innovazione, audience development e marketing territoriale). Con un programma mirato di incontri periodici, sia presso la sede torinese di Hangar Point che direttamente presso le sedi degli enti partecipanti alla rete, avrà una durata di sei mesi. Il progetto di crescita di MoMu passerà attraverso lo sviluppo ulteriore della tessera omonima (costo 10 euro intero, 8 ridotto), con la quale per un anno si possono visitare tutti i musei aderenti. Si vuole ottimizzare la rete in chiave turistica, ampliarla a nuovi soggetti per lavorare su promozione, valorizzazione e fruizione del patrimonio, migliorando il funzionamento stesso della tessera e dando vita a progetti specifici da sviluppare e finanziare insieme. In particolare si vuole studiarne il posizionamento potenziale e caratterizzarla come tessera per il turismo culturale.
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