CASALE – La prima regata sprint in città ha regalato una splendida giornata di sport per tanti appassionati che hanno visto da vicino una gara di canottaggio.
A colorare il sabato pomeriggio all’imbarcadero il rosso delle t-shirt degli atleti della Canottieri Casale, organizzatrice dell’evento, e quello della passione che si è accesa verso le remate in acqua. C’erano proprio tutti per vedere da vicino questa “prima” in Monferrato: il presidente del Coni Piemonte Stefano Mossino insieme alla delegata provinciale Bruna Balossino, il vicesindaco Emanuele Capra e l’assessore Gianni Filiberti, la presidente del Comitato Regionale Federcanottaggio Emilia Lodigiani e anche l’olimpionica di skeleton Valentina Margaglio, oltre al vicepresidente della Canottieri Giampiero Aceto.
Tutti hanno apprezzato l’impegno e la serietà del comitato organizzatore, guidato da un instancabile Tiziano Allera (anche nella veste di atleta) che ha voluto fortemente questa regata regionale sprint. Fondamentale per allestire il campo di regata l’aiuto attivo degli Amici del Po. Un primo appuntamento regionale inserito nel calendario piemontese delle regate: feedback positivi, ora si torna al lavoro per la seconda edizione, che vedrà certamente allargarsi il campo di partecipazione che ha fatto registrare i 120 iscritti alla prima gara sul fiume a Casale.
Per i colori di casa, venti medaglie conquistate: un gruppo unito composto da Marie Helene Cully, Tiziano Allera, Manuel Piazzano, Roberto Buffa, Francesco Pellicciari, Fabio Sacco, Aldo Bini, Alessandro Guaschino, Elisabetta Pellicciari, Ada Gianichi, Ermanno Gianichi, Giacomo Borella, Lorenzo Ferrari, Riccardo Allera, Edoardo Prete, Diana Kuusik, Manfredi Fabbrucci, Caterina Pellicciari, Habiba Taieb e Beatrice Taieb. E a Casale si è visto anche l’otto, l’imbarcazione “ammiraglia” del canottaggio. Una vera chicca per questa disciplina.