VIGNALE – Il “trou” è il nome dialettale piemontese dei trogoli (o truogoli), recipienti in cemento, legno o altri materiali che in passato venivano utilizzati a vari scopi.
Nella zona di Vignale i “trou” circolari in cemento, di varie dimensioni, in passato venivano posizionati nelle vigne e usati come contenitori in particolar modo per preparare il “verderame”, trattamento indispensabile nella coltivazione della vite.
Questi oggetti vennero usati sino alla comparsa di belle cisterne da abbinare ai trattori che hanno alleggerito non poco il lavoro del vignaiolo e così i trou, fra l’altro molto pesanti, furono dimenticati in disuso ai bordi delle vigne e tanti furono demoliti. Qualche tempo fa, un gruppo di persone della frazione San Lorenzo si ritrovò per pensare a come migliorare il borgo e renderlo più fiorito.
Il gruppo decise di darsi un nome e così nacque il “Comitato per San Lorenzo pulito e fiorito”.
“Dopo aver valutato diverse idee ci siamo accordati per utilizzare i trou abbandonati dandogli così una seconda vita e salvandoli dalla demolizione. – spiega Anna Maria Merli del Comitato – In un primo momento li riempimmo di terra e fiori depredando i nostri giardini. Successivamente, dopo che andando in pensione mi ero già reinventata come presepista, mi sono dedicata anche a questa nuova vocazione e partendo dai trou di casa mia e a quelli da accudire nel borgo ho iniziato a colorarli e decorarli. Usando i colori tipici dell’Unesco, ho preparato tanti barattoli di colore e, dopo aver trasformato il bagagliaio della mia macchina in un’officina itinerante, ho iniziato a decorarne ciascuno di esso in modo diverso. In questo modo, anche nei mesi in cui non ci sono fioriture, il borgo è bello è accogliente. I “trou” sono piaciuti moltissimo e da lì sono giunte le richieste per decorarne altri. La popolazione dei trou è cresciuta (circa 40) e sta ancora aumentando; i colori utilizzati catturano l’attenzione dei passanti anche in auto perché i disegni risultano molto visibili”.
La bellissima iniziativa per le vie del borgo San Lorenzo è stata anche premiata dalla Regione Piemonte con il concorso “Dopo l’Unesco… Io Agisco” con il premio riservato al settore artistico. “Su 43 Comuni partecipanti alla gara, un vero successo per il nostro Comune, ma anche molta soddisfazione personale”, commenta Anna Maria.