Vittoria importantissima per la Novipiù Monferrato Basket che chiude il 2022 in casa nel migliore dei modi battendo Urania Milano con il punteggio di 84-67. Prestazione monumentale di Capitan Martinoni che fin dalle battute iniziali di match da vero condottiero prende per mano i propri compagni chiudendo alla sirena con 20 punti conditi da 10 rimbalzi in 26 minuti complessivi. Domenica 18 si chiuderà il girone di andata ad Agrigento, mentre giovedì 22 dicembre, sempre in trasferta per la prima giornata di ritorno, la Novipiù affronterà Latina Basket.
Pronti-via e Urania prova subito a spaventare i monferrini. Potts è il giocatore che più fa paura nello scacchiere dei lombardi e inaugura il match con un canestro da tre punti. Carver si sblocca dall’area. Martinoni comincia a prenderci gusto. Chiuderà il primo quarto con 13 punti. È lui l’uomo in più in questa fase. Potts dalla linea dei tre punti è una sentenza. 9-13 a metà quarto. La Novipiù non si disunisce. Ellis e Carver portano energia sul parquet. Capitan Martinoni continua a segnare ed il canestro del lungo statunitense chiude la prima frazione sul 19-17. Tornati sul parquet si sfidano dalla distanza Formenti ed Amato, vecchia conoscenza della pallacanestro casalese. Ancora Formenti da fuori, si aggiunge anche alla lista Leggio. Timeout Milano chiamato sul 29-22. Ellis trova il +10 a metà quarto, Urania si ricompatta e nel finale prova ad accorciare possesso dopo possesso. La schiacciata di Hill interrompe il momentaccio. Piunti e l’ennesima tripla di Potts mandano tutti all’intervallo sul 44-39. Redivo è caldo, Formenti dall’arco è precisissimo. I liberi di Martinoni e la bella penetrazione di Ellis scavano il solco che permette di vivere il match con meno ansia. Quando Redivo regala la schiacciata a Carver per il 57-43 il PalaEnergica Paolo Ferraris capisce che la vittoria è alla portata di mano. Urania litiga un po’ troppo con il canestro. Sesto punto di Leggio. Liberi di Carver che porta all’ultima sosta sul 67-53. Redivo inaugura il quarto con una giocata delle sue. Ancora Formenti da fuori (chiuderà con 4/5 da tre). Sul 74-57 coach Villa stoppa tutto con un timeout. La partita ormai è nel freezer. Ellis con un bel tracciante, Redivo in versione slalom gigante. 81-65. Gli ultimi minuti son solo per le statistiche. Prima Piunti da sotto, poi Martinoni con una tripla con il tabellone che alla sirena finale dice 84-67 per la Novipiù.
Novipiù Monferrato Basket – Urania Milano 84-67 (19-17, 25-22, 23-14, 17-14)
Novipiù Monferrato Basket: Niccolo Martinoni 20 (6/14, 2/2), Lucio Redivo 17 (5/9, 1/2), Aaron Carver 14 (5/9, 0/1), Matteo Formenti 14 (1/2, 4/5), Quinn Ellis 11 (4/7, 1/4), Gianmarco Leggio 6 (0/1, 2/4), Luca Valentini 2 (1/3, 0/1), Matteo Ghirlanda 0 (0/0, 0/2), Lorenzo Mele 0 (0/0, 0/0), Karl markus Poom 0 (0/0, 0/0), Nicolo Castellino 0 (0/0, 0/0).
Urania Milano: Kyndahl Hill 24 (9/14, 0/0), Giddy Potts 16 (1/6, 4/8), Giorgio Piunti 8 (4/5, 0/0), Andrea Amato 7 (2/7, 1/6), Matteo Montano 7 (2/4, 1/5), Rei Pullazi 3 (0/2, 1/2), Michele Ebeling 2 (1/2, 0/2), Andrea Marra 0 (0/0, 0/0), Edoardo Pezzola 0 (0/0, 0/0), Matteo Cavallero 0 (0/0, 0/0)
Il commento di coach Stefano Comazzi: “Innanzitutto voglio ringraziare Andrea Valentini per il gesto di far venire me questa sera in conferenza stampa. Questo certifica la tipologia di persona che è Andrea. Non credo che tanti altri allenatori dopo quattro sconfitte consecutive ed il ritorno alla vittoria avrebbero fatto una cosa di questo tipo. Siamo molto contenti di questa vittoria. Una partita giocata con senso di urgenza al termine di un periodo un po’ complicato. Eravamo arrabbiati, affamati, e questa cattiveria agonistica siamo riusciti a tramutarla in un qualcosa di positivo da mettere in campo. Una prestazione importante sia offensiva che difensiva. Abbiamo concesso solamente 28 punti nel secondo tempo. I ragazzi hanno recepito bene le informazioni che gli abbiamo passato in settimana giocando una partita da veri uomini: per la Società, per i tifosi e tutta una città. Prestazione maiuscola dei tre tenori di serata: Martinoni, Redivo e Formenti ma voglio ringraziare tutto il roster. Chi ha giocato meno o questa sera non è entrato in campo non è vittima di una scelta definitiva. Abbiamo bisogno di 11 giocatori connessi e pronti e credo che tutti, anche i più giovani, stiano dando il giusto contributo in settimana. Arrivavamo da quattro sconfitte consecutive. Tre contro tre big team del girone. Quella con Juvi Cremona per come si era messa la potevamo vincere ma nella pallacanestro son cose che possono succedere. Dopo Treviglio abbiamo deciso di concedere un ulteriore giorno di riposo per recuperare al meglio le energie e prepararci alla sfida con Urania”.