Alessandria – Giovedì 28 novembre si è disputato il recupero del match tra la EVO Volley e la PGS El Gall, valido per il sesto turno di serie C regionale. Alessandrine e cuneesi si sono affrontate al “PalaCima” di Lungo Tanaro, struttura del capoluogo di provincia che era già stata teatro della gara tra rossoblu e Savigliano. Con i risultati acquisiti della giornata in questione, la posta in palio è diventata ancor più importante. El Gall, terzo a quota 13, con una vittoria scavalcherebbe tutti in un sol colpo, mentre l’EVO in caso di successo abbozzerebbe la prima fuga in vetta alla classifica. Coach Ruscigni ha schierato in avvio in seguente sestetto: Del Nero in palleggio, Furegato opposta, Soriani-Fracchia centrali, Angeleri-Dametto attaccanti ricevitori e Dell’Oste libero. Michele Parusso, tecnico delle langarole, deve rinunciare a Martina Arnaldi, alle prese con un brutto infortunio. El Gall si presenta con Tortoroglio, Nada, Busca, Bergesio, Marolo, Rinaldi e Protto (libero). Soriani cala la tripla in avvio, poi l’EVO lavora di squadra, con Dametto che varia i colpi da posto quattro: 7-3. Ace dell’ex capitana di Chieri e sul punteggio di 8-3 coach Parusso usufruisce del primo time-out. Grinzane Cavour non trova le giuste contrarie e con un parziale aperto che inizia ad essere importante (12-3) arriva anche la seconda sospensione discrezionale. Rinaldi a muro concretizza il cambio palla e sul turno della stessa numero 11 al servizio, le padrone di casa soffrono fino al monster-block di Dametto: 13-6. Iadicicco per Bergesio sul 16-8, con Fracchia in battuta. L’EVO riprende a macinare pallavolo, grazie ad un’ottima (e precisa) distribuzione di capitan Del Nero: 23-10. Doppio ace di Angeleri e sul 25-10 le due formazioni cambiano campo. Set praticamente perfetto per il sestetto di coach Ruscigni. Lazzarin in campo per El Gall nel ruolo di libero (in alternanza con Protto). La squadra ospite entra maggiormente in partita, ma sul 9-5 è ancora la panchina del Grinzane a fermare il gioco. Una squadra che nelle sei precedenti partite ha sempre vinto, non può essere quella del primo set. Gli scambi si allungano e dopo l’ace di Bergesio il tabellone segna 11-9 per l’EVO Volley. Altre due magie dai nove metri e sulla parità a quota 11 è coach Ruscigni a volerci parlare su. El Gall passa in vantaggio con un muro di Busca, ma la parallela di Furegato rimette le cose a posto. Del Nero corre come una trottola e Angeleri piazza un prezioso mani-out. Finalmente la partite prende quota. E’ il momento di soffrire e ogni punto conquistato è sottolineato dal pubblico presente. La battuta del “Gallo” sta spostando gli equilibri: 17-17. Muro di Marolo e time-out EVO: 17-18. Iadicicco entra in battuta sul 18-20 e Deambrogio sostituisce Dametto sul 18-21. El Gall vola a più quattro (18-22) e sul 19-22 rientra Marolo in seconda linea. Ace di Deambrogio e time-out cuneese: 20-22. Primo tempo di Soriani per la parità a quota 23. Valentina “graffia” con il muro del 24-23, ma Bergesio annulla il set-point. Furegato abbatte l’astina e Soriani annulla la palla set del Gall: 25-25. Altro errore in attacco (questa volta commesso da Angeleri) e la centrale numero 8 ci mette un’altra pezza. Al terzo tentativo le ospiti chiudono il set, strappando la prima frazione alla formazione di Ruscigni e Montagnini: 26-28. Con Del Nero in battuta e con una prima linea che fa buona guardia a muro, la squadra di casa si porta sul 7-2 e coach Parusso chiede time-out. Fracchia traccia la via con la giusta dose di cattiveria, ma le ospiti non si lasciano intimorire e rientrano nel set: 12-8. L’inerzia è passata nella metà campo ospite e Ruscigni corre ai ripari con una sospensione sul 13-12. Deambrogio per Angeleri (13-13), ma la sequenza di Busca in battuta non si ferma. E’ il momento più difficile di questo inizio di stagione: 13-16 e secondo time-out con parziale aperto di 0-7. Dametto conquista il cambio palla, ma la furia delle ospiti non finisce qui, anzi! De Simone per Dell’Oste (15-20), ma c’è tanta confusione nella ricezione dell’EVO e per Nada e compagne è fin troppo semplice piazzare la stoccata vincente. La formazione di Grinzane Cavour gestisce senza affanni e si porta in vantaggio per due set ad uno: 18-25. L’inizio di quarto set è caratterizzato da una serie di errori in battuta, dall’una e dall’altra parte: 4-4. Le rossoblu mostrano una gran voglia di recuperare, ma occorre tanta pazienza, in ogni scambio, perché El Gall difende con ordine praticamente tutto. Time-out ospite sul punteggio di 8-4. Del Nero e Fracchia colpiscono a muro e Onorati sostituisce Rinaldi. Il sestetto ospite commette qualche errore in più e le rossoblu costruiscono il loro vantaggio (16-8) con il fondamentale del muro. La ricezione è meno precisa del solito, Angeleri e Furegato (9 punti in attacco in due) hanno le polveri bagnate e ci si deve inventare di tutto e di più per raggiungere il 18-10. Iadicicco per Nada nelle file ospiti e quattordicesimo ace incassato dall’EVO Volley sul 18-12. Busca è la migliore per El Gall, ma non può nulla contro l’allungo alessandrino che vale il 25-13. Il tie-break è la giusta conclusione per un match avvincente, dove le ospiti hanno messo in seria difficoltà la formazione di casa. Per l’EVO Volley un quinto set conquistato con le unghie e con i denti. Si lotta su ogni palla, in un PalaCima che è diventato una bolgia. Attacco da seconda linea di Furegato e pronta risposta di Marolo: 6-4. Piove l’ennesimo ace nella metà campo rossoblu e Dametto piazza un pallonetto millimetrico che vale il 7-5. Dopo un aquilone di Furegato si cambia campo sul punteggio di 8-6 grazie ad un primo tempo vincente di Fracchia. Coach Parusso chiede time-out sul 9-6 e Dametto punisce dai nove metri con l’ace del 10-6. Non è affatto finita, merito di un El Gall indomito, coraggioso e sbarazzino. Fracchia sigla il 13-8 che obbliga la panchina ospite alla seconda sospensione discrezionale. Soriani per il 14-9 e ancora Valentina a muro per il definitivo 15-9. Al termine, meritati applausi per tutti e fotografia di gruppo con le giocatrici ad abbracciarsi alla fine di una bellissima battaglia sportiva. Il commento finale è di Valentina Soriani: “Per certi versi aspettavamo questa partita. Prima o poi doveva capitare di andare in difficoltà e questa sera nel secondo e nel terzo set ci siamo perdute di fronte ad un avversario che stava giocando meglio di noi. Come ne siamo uscite? Con la forza del gruppo. Succede e succederà ancora di trovarci in una serata storta. Una squadra unita come la nostra ha dimostrato che si possono raddrizzare match complicati. Complimenti alle nostre avversarie, ma anche noi meritiamo un plauso perché era più semplice disunirsi ad un certo punto, invece di reagire con carattere come siamo riuscite a fare”. Con questi due punti l’EVO rimane al comando, ma stasera più che i due punti, è la reazione mostrata che vale di più.
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