CASALE – «Lo sport è così… anzi il nostro sport è così…». Questo è l’incipit del bilancio della stagione di Serie A 2021 della Canottieri Casale che vuole tracciare il direttore tecnico della società monferrina Giugiu Massola. «Avevamo le capacità per arrivare fino in fondo alla stagione della A1 femminile, ma l’ infortunio incorso alla rumena Mihaela Buzarnescu ha cambiato i nostri piani sicuramente ambiziosi. Faremo certamente tesoro di questo episodio e siamo pronti a riprendere da quello di buono, anzi buonissimo, che abbiamo fatto in questa stagione. Altro tassello fondamentale che dovremo giocarci a nostro favore è il regolamento della A1, che prevede la disputa di almeno due incontri da parte delle giocatrici nella regular season, per poi essere ammesse a giocare i playoff. Chi invece sta facendo una grandissima stagione, certamente oltre qualsiasi aspettativa che ci eravamo prefissati, è la squadra maschile di Serie A2. I ragazzi hanno compiuto un bellissimo capolavoro vincendo 4-2 contro Ferratella, in una giornata d’andata piena di emozioni in cui i tennisti casalesi hanno fatto la differenza vincendo tre singolari e sfiorando due vittorie nei doppi. Chiaramente queste performance fenomenali dovranno essere ripetute anche questa domenica a Roma. Non importa come andrà a finire, ma sappiamo che dovremo combattere fino in fondo con i nostri mezzi a disposizione», chiosa il maestro Massola. Certamente quella di domenica 12 dicembre sarà l’ultimo match di Serie A giocato per il club casalese in questo intenso 2021. Contro il Ferratella Sporting Club gli uomini di capitan Marco Bella dovranno cercare di strappare il prima possibile quel minimo indispensabile di tre incontri vinti per conquistare la promozione in A1, forti del 4-2 dell’andata. Le qualità espresse in campo hanno dimostrato che i monferrini sono capaci di alzare il proprio livello di gioco contro avversari quotati e favoriti sulla carta alla vigilia, ma si sa nel tennis tutto è possibile, soprattutto quando si parla di incontri a squadre. Probabile che sulla terra rossa outdoor romana vedremo le stesse formazioni scese in campo sette giorni prima (con i capitolini certamente più abituati a giocare all’esterno anche durante il mite inverno romano). Valori equilibrati, clima da playoff, insomma. I dettagli dovranno fare la differenza. La Canottieri ne è a conoscenza!