VIGNALE (m.b/m.m.) – Una potente contaminazione tra hip hop theatre, danza contemporanea, house, jazz rock e breaking, giovedì 17 luglio, ha occupato il palco di “Vignaledanza”, per lo spettacolo “Kafka sulla spiaggia”. La compagnia “Dacrudancecompany” ha presentato un importante lavoro di sperimentazione coreografica, liberamente tratto dall’opera di Haruki Murakami – Hip Hop Theather. Le coreografie sono state realizzate da Marisa Ragazzo e Omid Ighani, ideazione e regia Marisa Ragazzo, editing musicale Omid Ighani. “Kafka Sulla Spiaggia” è la trasposizione danzata dell’omonima opera di Murakami, del geniale viaggio visionario e incantato dove si susseguono personaggi e rivelazioni senza mai giungere al cuore più profondo, che resta segreto e inattingibile. Lo spettacolo è iniziato con la scena del lungo sonno, al termine del quale solo Nakata resta in terra perdendo le intelligenze comuni per acquisire quelle magiche che gli permettono di conservare il candore dei bambini e soprattutto di riuscire a conversare con i gatti, fra tutte le creature… le più fantastiche. Da lì i ballerini hanno intrattenuto gli spettatori con un’esibizione di elevato livello e di contaminazione della danza, dove l’hip hop si intreccia fitto alla danza contemporanea, esplorando qua e là svariati stili e influenze volontarie. Il corpo, attraverso i movimenti anche più piccoli, supera le barriere incontrando gli stili musicali più diversi ed entrandoci completamente dentro. “Grande precisione nel dettaglio espressivo – è stato il commetto della platea – da parte dei danzatori, che si scompongono in movimenti di notevole controllo e fluidità, a favore delle ritmiche o delle voci o ancora dei rumori della natura nella parte iniziale…” L’intensa esibizione dei ballerini, durata quasi un’ora, accompagnata da una scenografia di bianco assoluto, ha catturato totalmente il pubblico. Un plauso al coreografo Ighani anche per l’impegnativa performance nel ruolo di danzatore.
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