Due considerazioni in merito alla legittima mobilitazione da parte dei tifosi per cercare di salvare in extremis la Junior Basket (il comunicato a seguire).
1) Bene chiedere un aiuto alle istituzioni (Comune e Provincia), ma sarebbe primario rivolgersi prima direttamente al Presidente d’Onore Giancarlo Cerutti. Cosa possono fare sindaco e presidente della Provincia? Acquisire la Società Junior con i soldi pubblici e gestire la squadra in proprio? Al limite possono fare da tramite tra l’attuale Società Junior ed eventuali acquirenti (una cordata di imprenditori privati, per esempio) disposti ad accollarsi onori ed oneri, appianare il buco di bilancio, ecc… Ed eccoci al punto 2.
2) Nella conferenza stampa del Presidente d’Onore Giancarlo Cerutti non si è mai fatto cenno riguardo la possibilità che potesse subentrare una nuova figura privata alla guida della Società. Si è parlato di una offerta fatta da una società cestistica del Nord Italia, rifiutata dall’attuale Società per salvare il nome Junior e il basket a Casale. Non si è mai aperto il campo all’ipotesi “nuovi proprietari” o lanciato un accorato appello al territorio perché intervenga per evitare la declassazione (come ha fatto Biella alcuni mesi or sono quando si è accorta di essere in difficoltà economica). Qui invece si è fatto finta di nulla fino all’ultimo minuto e poi si è tirato giù la serranda.
D’altronde la Junior Basket ha dato in questi anni l’idea di essere stata un bel giocattolo con il quale trastullarsi nelle amene domeniche monferrine. Adesso che il giocattolo si è rotto, lo si getta via.
Ora non restano che le petizioni, le sottoscrizioni, le raccolte di firme, la tristezza dei tifosi, il rammarico (e la colpa) per qualcuno di aver continuato ad applaudire l’orchestrina mentre la nave lentamente affondava.
Nicola Rustichelli
IL COMUNICATO DEI TIFOSI DELLA JUNIOR
“Gli sportivi Casalesi vogliono dare una mano alla Junior • #riaccendiamolA • Non lasciamo morire il basket a Casale.
Mercoledì 19 giugno al PalaFerraris un folto gruppo di sportivi Casalesi accomunati dalla passione per il Basket si è raccolto sulle tribune del palazzetto, questa volta non per una gara di Playoff della Junior, questa volta per la JUNIOR. Si, è l’ora della partita più difficile, quella senza domani e tutti insieme vogliamo capire se la Città vuole giocarla fino in fondo. Questa volta il timeout lo chiediamo tutti insieme, il momento è difficile, il cronometro dice che mancano pochi giri di lancette e qualcuno ha già l’asciugamano sul volto, ma se ci arrendiamo ora questi quattordici anni non ci hanno insegnato nulla, vogliamo giocare fino all’ultimo minuto, ricorrere al fallo sistematico e tentare il tiro dell’ultimo minuto, possiamo perdere, ma vogliamo farlo sul campo. Una raccolta di firme, che promuoveremo in tutta la città, ci aiuterà a capire quanto Casale voglia rimanere nel’olimpo del Basket italiano e ritenga che salvare una delle sue eccellenze possa aiutare il territorio a risollevarsi da questi anni difficili. L’iniziativa “AiutalAJunior”, potrà forse riaccendere, semmai ce ne fosse bisogno, nel cuore del Presidente, nel Sindaco, nell’Amministrazione Comunale, nella Provincia ed in tutto il popolo Casalese quella fiamma che per 14 anni ci ha dato tante emozioni. Vogliamo farci sentire….vogliamo dare voce alle nostre passioni.
Come:
• Verranno allestiti punti di raccolta firme per segnalare tramite una petizione la voglia che c’è ancora a Casale di riaccendere le luci al “Palazzo”;
• Si cercherà di avere incontro con l’Amministrazione Comunale per comunicare la nostra voce e condividere le possibili inziative.
Diamo una mano tutti per non spegnere il sogno!
#riaccendiamolA
La raccolta firme sarà eseguita in svariati luoghi della città, in primis presso il negozio Sisley di via Roma.
Occhio alle Sagre… cercate lo stand ROSSOBLU”.