La Novipiú devasta il Paladozza con 40′ perfetti, anche a +30: capitan Martinoni (25) guida il capolavoro di Ramondino. Domenica gara 1 a Trieste
Sanders e Gandini aprono la partita, con il ritmo che si alza in un batter d’occhio e Tomassini che continua a muovere la retina rossoblu, mentre dall’altra parte Mancinelli realizza il libero del 7-7. Martinoni va a segno dalla media e la difesa si alza, mentre Bellan infila la tripla del 7-12: i rossoblu continuano a tenere testa e coach Pozzecco chiama timeout, al rientro è ancora Tomassini a realizzare dai 6.75 metri. Martinoni si fa valere a rimbalzo e realizza poi il canestro del 7-17, anche Denegri va a referto dall’area mentre Bologna non trova il canestro; ancora la Junior con Marcius e la tripla di Severini (7-25) ed è nuovamente timeout per coach Pozzecco. E’ Cinciarini a provare a scuotere i suoi, ma nell’altra metà campo Denegri è chirurgico dalla lunetta e Severini chiude il quarto 9-30.
Il canestro di McCamey inaugura il secondo quarto e la Fortitudo cerca di alzare il muro difensivo, ma Martinoni riesce comunque a trovare il canestro dell’11-34; Mancinelli ruba palla e vola in contropiede e coach Ramondino richiama subito i suoi in panchina. Questa volta è Rosselli a portare punti alla Effe dalla linea della carità, ma Martinoni ha le mani bollenti e insacca una tripla siderale imitato alla lettera da Tomassini (15-40); Casale continua a stringere le maglie della difesa con Cattapan che si fa valere sotto le plance. I padroni di casa non ci stanno e piazzano un break di 5-0 targato Mancinelli: ci pensa Blizzard a rispondere con una tripla e Martinoni da sotto canestro (20-45). Cinciarini ci prova a gioco fermo (2/2) ma è ancora Denegri a essere glaciale da fuori area e i liberi di Blizzard mandano le squadre nello spogliatoio sul 24-52.
Il terzo quarto si apre con il libero di Tomassini a seguito dell’espulsione di coach Pozzecco e con il successivo possesso palla dei rossoblu che però pasticciano qualche volta di troppo in attacco: la Fortitudo trova punti con il gioco da tre punti di Cinciarini (27-53) e il canestro di Mancinelli. La Novipiù non ci sta e trova la tripla di Sanders mentre gli animi si infiammano ancora di più: Denegri va a segno senza paura e con i suoi compagni tiene alta la difesa, è solo con un canestro in contropiede che Mancinelli muove ancora la retina bolognese (35-58). Martinoni realizza entrambi i tiri a disposizione e i tiri della Fortitudo continuano a infrangersi sul ferro con i rossoblu che non smettono di farsi valere a rimbalzo; il capitano rossoblu infiamma i tifosi casalesi presenti con l’ennesima tripla e dall’altra parte c’è McCamey a realizzare dalla lunetta. Bellan e Pini si rispondono a vicenda mentre a Blizzard non trema la mano: Italiano realizza solo un libero e il quarto termina 42-68.
L’ultimo quarto s’inaugura con la Novipiù che non fa calare la sua attenzione in difesa e con la tripla di Blizzard: dall’altra parte sono McCamey e Rosselli a far muovere la retina (47-71). I rossoblu vanno ancora a segno con Blizzard mentre Mancinelli infila la tripla del 50-72, la Fortitudo continua a essere in difficoltà e Martinoni ne approfitta senza paura; il ritmo ora si abbassa, nonostante la Effe continui ad attaccare e trovi punti con McCamey, mentre Pini sbaglia entrambi i liberi. Casale difende senza sosta e arriva anche la tripla di Sanders a suggellare l’ormai prossima vittoria dei rossoblu: gli ultimi minuti servono solo a definire il punteggio, la Novipiù conquista la Finale con il punteggio di 67-82.
CONSULTINVEST FORTITUDO BOLOGNA – NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO: 67-82 (9-30; 24-52; 42-68)
FORTITUDO BOLOGNA: Cinciarini 9, Mancinelli 19, Okereafor 3, Fultz 2, Murabito ne, Montanari ne, Chillo, Gandini 4, Rosselli 12, Pini 2, Italiano 1, McCamey 15. All. Pozzecco
NOVIPIU’ CASALE: Ielmini, Denegri 9, Tomassini 12, Valentini, Blizzard 14, Martinoni 25, Severini 6, Cattapan, Bellan 5, Sanders 9, Marcius 2. All. Ramondino
Coach Gianmarco Pozzecco: “La prima cosa che voglio fare è ringraziare tutti i miei giocatori perchè mi sono affezionato a loro e abbiamo cercato di fare il massimo insieme. Ringrazio poi il mio Staff, il Presidente per avermi dato questo opportunità perchè tornare in Fortitudo è stata una delle cose più belle della mia vita. Sono grato a tutta la gente della Effe perchè sono stati incredibili e l’hanno dimostrato questa sera a tutti. Speravo finisse in modo diverso, ne ero convinto a un certo punto: giustamente questa è una Società che merita la Serie A1 e speravo di poterla portare quest’anno. Non voglio parlare di altro, della partita di oggi è un po’ stupido parlarne: la qualificazione ce la siamo giocata sul finale di Gara 1, non considero questa la partita che non ci ha fatto andare avanti”.
Coach Marco Ramondino: “Come potete immaginare c’è una grandissima soddisfazione per questa storica qualificazione per il Club e per la Città che abbiamo l’orgoglio di rappresentare. E’ stata una partita che esprime al massimo i valori umani e tecnici in cui crediamo, vinta da una squadra che due giorni fa aveva perso di 30 punti: tutto questo penso sia la fotografia dei nostri ragazzi. Abbiamo fatto una partita più continua e concreta rispetto a Gara 3, ma per scelte simile: mi riferisco a quella partita perchè è quella in cui siamo andati male”.