CASALE – Il campionato della “ripartenza” non è poi così lontano e in casa JCP si cerca di costruire un team in grado di gareggiare con tutti per la promozione. Ci si era lasciati con una “rosa” di tutto rispetto e la dirigenza giallo-rosso-blu ha fatto di tutto per confermarla in blocco. Nel frattempo le squadre avversarie si sono rinforzate ed il torneo 2021-22 di Prima Categoria si annuncia come il più incerto, bello e spettacolare degli ultimi anni. Il primo reparto preso in considerazione dal presidente Zanforlin e dai suoi collaboratori, è quello della difesa. La Junior Calcio Pontestura saluta Luca Giorcelli, pilastro della retroguardia che dopo sei stagioni ha deciso di accettare la sfida della Pastorfrigor e di un campionato di Seconda Categoria da vincere da protagonista. La società augura le migliori soddisfazioni a un ragazzo che ha sempre dato tutto, onorando fino in fondo la gloriosa maglia juniorina.
I primi arrivi in casa JCP sono relativi agli ingaggi di Luca Dondi e di Fabio Favarin. Entrambi provengono dallo Stay O Party. Con la maglia giallorossa hanno conquistato la Promozione da titolari inamovibili. La Junior con i loro arrivi aumenta in maniera esponenziale il proprio tasso tecnico. E non solo. Dondi e Favarin sono sinonimi di esperienza e doti fisiche per un reparto di per se già affidabile, ma che adesso è ulteriormente migliorato.
Luca Dondi, difensore centrale, è nato a Casale Monferrato il 15 giugno del 1995. Alto 194 centimetri, ha mosso i primi passi sul rettangolo verde indossando la gloriosa casacca nero-stellata. Con il Casale FBC Luca ha giocato in tutte le categorie del giovanile, entrando nella “rosa” della C2 nel 2012. Due stagioni utili per maturare esperienza, prima di passare al Trino (2014-15) in Promozione. Dal 2015 al 2017 Dondi ha giocato in Promozione con i viola del Villanova e dall’estate del 2017 ha fatto parte dello Stay O Party. Una cavalcata trionfale fino alla Promozione, per un ragazzo serio, fisicamente molto dotato, che può dare una grossa mano sui cross degli avversari e su quelli dei compagni in fase offensiva (leggi calci piazzati). Una vera e propria “presenza”, per una retroguardia giallo-rosso-blu che ha decisamente alzato il proprio tasso tecnico. “Dopo quattro anni era arrivato il momento di cambiare, di mettersi alla prova in un altro contesto e in un’altra grande sfida. Allo Stay sono state quattro stagioni che non dimenticherò, dove sono riuscito a raggiungere traguardi prestigiosi. Ora si volta pagina, con immutato entusiasmo. Entro in punta di piedi in uno spogliatoio e in un gruppo affiatato, unito da molti anni. Sono felice di essere stato scelto da un club importante come la Junior e non vedo l’ora di mettermi a disposizione dei miei compagni e del mister”.
Il secondo acquisto della JCP risponde al nome di Fabio Favarin. Portiere di esperienza e qualità, nato a Casale Monferrato il 28 agosto del 1991. Un metro e 81 centimetri per l’ex numero uno dello Stay O Party. Terminata la trafila nel giovanile Fabio gioca le prime stagioni in campionato con la casacca dell’Asti: 2008-2009 in Eccellenza (con vittoria finale) e dal 2009 al 2011 in serie D. Nell’estate del 2011 passa alla Sandamianese in Prima Categoria e dal 2012 al 2014 difende i pali del Moncalvo (Prima Categoria). Ritorno alla Sandamianese nel 2014-15 e passaggio alla Pro Asti nel 2015-16 (Prima Categoria). L’Asti punta su di lui in Promozione nel 2016-17 e la successiva esperienza è quella con la Santostefanese. Due anni (Promozione ed Eccellenza) con la seconda promozione conquistata in carriera. Non saranno le sole, perché dopo un anno alla Virtus Vercelli (2018-19) in Prima Categoria, lo Stay O Party gli affida le chiavi della propria porta. Un altro successo con relativo salto di categoria per un portiere di sicuro affidamento. Tra i pali come nelle uscite ostenta ed infonde sicurezza, ma anche nei duelli dagli 11 metri sa dire la sua, coprendo gli spazi ed ipnotizzando i cannonieri avversari. Con il suo arrivo la JCP di mister Bellingeri ha messo a segno un colpo importantissimo, perché in questa categoria è difficile (se non impossibile) trovare una coppia di numeri uno come Favarin ed Ormelese. “In carriera per lo più ho vestito maglie di club dell’astigiano. Prima di arrivare allo Stay conoscevo poco della realtà monferrina, ma devo dire che il livello è molto alto e tutte le avversarie si sono difficili da battere. Ero stato vicino alla Junior già qualche anno fa, poi non se ne fece nulla. Ora i tempi erano maturi per condividere il cammino sportivo. Del primo contatto con mister Bellingeri mi hanno colpito la sua schiettezza e la conoscenza calcistica. Entrambi sapevamo poco l’uno dell’altro, ma ci stimavamo per quello che avevano dimostrato sul campo da avversari. Chi dire? Quella della Junior è una maglia importante, la società è presente da anni sul territorio e l’obiettivo dichiarato è notevole. Si gioca per vincere e la mia personale sfida sarà quella di raggiungere la Promozione con due squadre diverse in tre anni. Ho cambiato per rimettermi in gioco e dopo il primo approccio credo di essere arrivato nel posto giusto. I miei futuri compagni? Li conosco tutti e so quanto valgono. La JCP ha un organico con un tasso tecnico molto alto per la categoria. Sono certo che ci divertiremo”.
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