ASTI – E’ stato presentato ad Asti nei giorni scorsi, presso la Biblioteca Astense “Giorgio Faletti”, “Io e Giorgio”, il nuovo libro della giornalista e biografa monferrina Veronica Iannotti. La vita di Roberta e Giorgio Faletti narrata attraverso gli occhi di una moglie che del marito raccoglie e prosegue i progetti, diventandone l’eredità artistica e personale.
La Iannotti racconta la storia intensa di una donna lontana dalle luci dei riflettori e di un artista amatissimo, poliedrico e geniale, rimasto immortale nel cuore di chi lo ha conosciuto e seguito.
Roberta parte dagli albori della sua giovinezza per arrivare all’incontro con Giorgio, alla loro vita insieme, ai retroscena, raccontando ciò che si cela dietro al personaggio. Un percorso costellato da grandi successi, momenti bui e profonda ironia.
“Io e Giorgio” è il primo volume di una collana intitolata “Il canto delle cicale”, un insieme di biografie dedicate a raccontare storie di donne, attraverso le quali affacciarsi su tanti, diversi mondi; con le prefazioni della cantante Orietta Berti, del giornalista e scrittore Massimo Cotto, notissimo conduttore di Virgin Radio, di Carlo Taranto, una delle mitiche “voci” della Gialappa’s Band, e di sua moglie Betty Oropallo.
Il libro persegue anche una finalità sociale, parte del suo ricavato sarà donato a sostegno di Aziende Ospedaliere del Piemonte, per i reparti di terapia intensiva neonatale e oncologia e a finanziamento di borse di studio per la ricerca oncologica.
Veronica Iannotti, nata a Milano, ma monferrina d’adozione è giornalista e biografa. Dirige lo Studio di Comunicazione e Servizi Editoriali “Real Press”, sito in provincia di Alessandria.
Già giornalista televisiva, è dipendente della Camera dei Deputati, per l’Ufficio Stampa del Gruppo Misto, fino al 2013. É stata Consigliere Comunale e di Unione Collinare. Dal 2016 è membro della Giuria della Stampa del Festival di Sanremo.
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