CASALE – Si chiama “La Scena Invisibile” l’iniziativa in programma in città sabato 29 marzo al Mercato Pavia. Un appuntamento creativo che si rivolge ai giovani perché “Insieme è meglio”.
Come spiegano gli organizzatori: “Questo è un progetto che nasce dal Centro Educativo Diffuso “Monfreestyle”, gestito dagli educatori della cooperativa Vedo Giovane, patrocinato dal Comune di Casale Monferrato e sostenuto da altre realtà locali quali Radio in Fiore, Vitamina T ed il collettivo culturale Stella Nera. E’ un intervento di educativa sociale che ha come strumento pedagogico la cittadinanza attiva con diversi obbiettivi educativi, uno tra i molti quello di promuovere la cultura musicale live fra i giovani, stimolandoli nell’auto organizzazione e gestione dell’evento costruendo così percorsi esperienziali utili per sé stessi e per la comunità in cui vivono”.
Oltre all’esibizione dal vivo di giovani artisti locali tra cui Mabi, Velvet Mountain, Toliman, Passover che si alterneranno da pomeriggio a sera (dalle 15 a mezzanotte) sul rinomato palco del Salone Tartara, sarà presente anche la Ludoteca Viaggiante del Monfreestyle presso il Mercato Pavia, che proporrà diversi tipi di giochi da tavolo, (D&D, heroquest, scacchi, giochi di ruolo e molto altro). Inoltre, la prosecuzione del contest “Demoni manga” (laboratorio di disegno manga).
“I contenuti proposti dalla Ludoteca sono ‘un antipasto’ di ciò che potrà trovarsi per tutta l’estate nei Monfreestyle on the Road in giro per tutti i quartieri della città – spiega Sebastiano Guida di Monfreestyle -. Insieme alla Ludoteca, avrà luogo anche la terza edizione della rassegna foto-poetica “Noi siamo assoluto”, che continua a portare alla luce un lato artistico ed espressivo sempre più presente ed attivo della popolazione giovanile della nostra città.
L’obiettivo principale è quello di creare uno spazio di incontro tra i giovani con diversi interessi artistici e culturali e diverse prospettive di percezione della società in cui vivono.
Non è l’evento stesso lo strumento educativo, ma il percorso esperienziale per realizzarlo”.
Ingresso libero.