CASALE – Stare sul fiume, con consapevolezza: è l’obiettivo dell’iniziativa in calendario venerdì 8 novembre, organizzata dal Circolo di Legambiente di Casale Monferrato e dall’Ente di gestione delle Aree protette del Po vercellese-alessandrino, presso la sede dell’Ente-Parco, in viale Lungo Po Gramsci 10, alle ore 21. La riscoperta del Po a Casale Monferrato da parte di cittadini, associazioni e società sportive, è frutto di un percorso condiviso da molti soggetti: dopo un periodo di progressivo disinteresse, accompagnato da interventi di cementificazione delle sponde e accentuato dalle due alluvioni ravvicinate di fine millennio (1994 e 2000), è ritornata l’attenzione verso il fiume, agevolata dalla presenza di un Ente-Parco istituzionalmente dedicato ad esso, che ha reperito importanti risorse da investire in questa rinascita. Man mano sono state recuperate aree degradate, si è cominciato a ripristinare il bosco golenale, è stato restituito alla fruizione il lungo Po, ricostruendo anche l’attracco galleggiante per le barche. Sono tornati i canottieri, le gite in barca, gli eventi e le serate legate al fiume, che attirano un numero sempre maggiore di persone e di interessi diversi, alla ricerca di uno spazio insolito di svago in città. Come vivere questo ambiente naturale, tutelando la sua qualità e cercandovi un ritmo altro da quello quotidiano, è il quesito a cui gli interventi del seminario cercheranno di dare risposta: Principi, limiti e opportunità della tutela del fiume – Dario Zocco, direttore dell’Ente-Parco; Visione per una gestione ecosistemica del fiume in città – Giancarlo Gusmaroli, Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale (CIRF); Quali attività e quali prospettive per le associazioni – Associazione Amici del Po di Casale. Un rapporto delicato, tra il fiume e la città, da gestire oggi pensando al domani. Per informazioni: info@legambientecasale.it.
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