CASALE – Si è svolta in una splendida cornice di pubblico, l’inaugurazione della Fabbrica di Santa Caterina. Mercoledì 2 ottobre, su un sagrato gremito, antistante la chiesa di Piazza Castello, si è visto l’affetto della comunità casalese verso questo simbolo di Bellezza autentica, la cui unicità è riconosciuta da cittadini e turisti di tutto il mondo. Al taglio del nastro, che dava ufficialmente il via ai lavori di restauro, hanno partecipato il sindaco di Casale Monferrato, Federico Riboldi, il presidente dell’Ente Collegio Convitto Municipale Trevisio, Ernesto Berra e il presidente dell’Associazione Santa Caterina Onlus, Marina Buzzi Pogliano. L’intervento della progettista arch. Enrica Caire ha permesso l’illustrazione dei principali (e urgenti) lavori da effettuare su lanterna, cupola e tamburo del capolavoro barocco. ‘Incaricata’ al taglio del nastro la giovane Maria Vittoria, che ha ‘aperto’ gli ingressi in chiesa a maestranze e professionisti, insieme ai tanti giornalisti presenti, prima della benedizione del cantiere, officiata da Mons. Gianni Sacchi, Vescovo di Casale Monferrato. Al termine brindisi inaugurale nel coro delle monache. Adesso comincia una nuova fase per questo ‘gioiello’: uniti si fa squadra per portare a compimento il risultato. La raccolta fondi per Santa Caterina è iniziata.