CERRINA – Venerdì 24 febbraio , nel tardo pomeriggio, raid dei ladri che hanno ripulito due case a Cerrina e una a Varengo. A Cerrina i ladri erano sicuramente in tre, uno adulto che guidava un Audi grigia (e che è rimasto in auto) e due più giovani che sono scesi dall’auto ed hanno compiuto il furto a casa di Angelo Uva, pensionato che vive con la moglie nella sua villetta in frazione Blengi. Giunti sul posto intorno alle 18, i due giovani sono scesi dall’auto e passando dalla casa del vicino hanno scavalcato il muretto di cinta, hanno forzato la porta finestra e sono entrati in casa, mentre la moglie di Uva era nel giardino, dall’altra parte della casa, senza accorgersi di nulla. Una volta in casa i ladri hanno trovato la chiave della cassaforte e l’hanno svuotata. Mentre i due fuggivano dalla casa la moglie di Uva si è accorta dei due e si è messa ad urlare ma li vicino c’era il complice sull’Audi ad attenderli per caricarli e fuggire. Poco dopo i ladri si sono spostati a Cerrina capoluogo, nella piazza antistante la chiesa, dove approfittando dell’assenza dei padroni di casa, i ladri hanno forzato la porta dell’abitazione di Carlo Capra per entrare e rubare soldi e oggetti in oro. Infine, probabilmente sempre gli stessi tre ladri, si sono trasferiti a Varengo, dove in fondo alla piazza del paese sono entrati nella abitazione di Umberto Muzio, passando dal lato posteriore della casa, per rubare soldi e oggetti in oro. Anche in questo caso i padroni erano assenti perché al lavoro. Secondo alcuni abitanti del posto i ladri hanno agito a colpo sicuro, dopo aver visionato nei giorni precedenti la abitazioni da derubare.
La notte precedente ai tre furti invece, i soliti ignoti hanno rubato tutte le galline ed i conigli presenti nel piccolo allevamento di proprietà di Giovanni Mastroianni, che si trova in aperta campagna, nei pressi del rio Garmontano, lontano da casa, dove i ladri nottetempo hanno potuto agire indisturbati.
Pier Carlo Cavallo