Il progetto turistico Gran Monferrato è arrivato a una svolta. Il consorzio nato due anni e mezzo fa su iniziativa dei Comuni di Casale, Acqui e Ovada, con il coinvolgimento di operatori, aziende e investitori, e poi allargato a Gaviese e Tortonese (tanto da assumere la denominazione Gran Monferrato Derthona Gavi), ora è pronto a decollare. Lo fa con il lancio di una card e di una serie di progetti che diventeranno pienamente operativi in autunno.
La card e i progetti sono stati presentati nella sede alessandrina della Camera di commercio dal sindaco di Casale, Federico Riboldi (ha parlato a nome dei cinque primi cittadini coinvolti), dal presidente Andrea Guerrera e dal direttore Marco Prosperi.
Il consorzio Gran Monferrato oggi coinvolge pressoché l’intero territorio collinare della provincia di Alessandria. Per incentivare il turismo e lanciare iniziative ha attivato un portale e avviato una campagna di comunicazione. Entro luglio, poi, sarà attivata una piattaforma dedicata ai percorsi per scoprire il territorio a piedi, in bicicletta e in moto. Inoltre sarà a disposizione una piattaforma booking per mettere in contatto la potenziale clientela con le strutture di accoglienza. Infine, farà il suo debutto la card: a fine luglio partirà in forma ridotta, in autunno sarà pienamente operativa.
La card parte dall’esperienza (con ottimi risultati, sottolineano i promotori) del consorzio di Finale Ligure. Utilizzandola in caso di acquisti, soggiorni e altre prestazioni sul territorio, consentirà di accumulare punti trasformabili in sconti e premi. La Gran Monferrato Derthona Gavi Card è al centro di un sistema che nelle intenzioni porterà vantaggi a operatori turistici, commercianti, cittadini, villeggianti e turisti. Sulla card il consorzio punta molto. Per questo nelle prossime settimane si lavorerà per cercare di coinvolgere il maggior numero di operatori, anche attraverso le associazioni di categoria.