Si sono spente alle 23 di sabato le luci sulla prima giornata di Golosaria Monferrato, che anche quest’anno si è presentata al pubblico animando in totale sicurezza la sua location storica, il castello del Monferrato, che ha radunato i produttori del Golosario, le cucine di strada e i birrifici artigianali con la novità del vicino Hotel Candiani che per il primo anno ha ospitato Barbera&Champagne, ovvero l’incontro tra bollicine italiane, champagne d’Oltralpe e i vini del Monferrato presentati dal Consorzio della Barbera d’Asti (a questo link l’elenco completo degli espositori).
Un weekend che già nella prima giornata ha attirato un ampio pubblico e che proseguirà anche domani, in entrambe le “roccaforti” del gusto e in circa 30 location tra le colline alessandrine e astigiane, con un intenso programma di appuntamenti che muoveranno dall’enogastronomia per toccare anche l’arte, la cultura e le attività outdoor.
A partire da Vignale Monferrato, dove domenica mattina alle 11,30 verrà concesso un annullo filatelico dedicato a Golosaria e dove alle 12 il giornalista Paolo Massobrio, patron della manifestazione, premierà con il sindaco Tina Corona i nuovi “Amici del Grignolino”: l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio e l’economista di fama internazionale Giulio Sapelli. Ma qui, dalle 11 alle 18, sarà protagonista anche il Grignolino grazie ai banchi d’assaggio e le degustazioni di oltre 101 campioni a cura delle delegazioni Ais di Casale e Asti.
Percorsi all’aria aperta o vere e proprie esperienze di trekking sono invece previste a Buttigliera d’Asti, Camino, Castell’Alfero, Castelnuovo Don Bosco, Cella Monte, Fubine Monferrato, Montemagno, Montiglio Monferrato, Ozzano Monferrato, Pontestura e Rosignano Monferrato, mentre Grana proporrà “InGrana la marcia”, un tour panoramico in Vespa tra le colline, e a Grazzano Badoglio nel pomeriggio si potrà raggiungere la suggestiva Big Bench dedicata ad Alasia, una delle molteplici panchine giganti sparse nei punti più suggestivi del Monferrato.
Tante, infine, le aperture previste in castelli, relais e dimore storiche. A partire dai castelli di Piea e Gabiano e passando per la cinquecentesca Villa Guazzo Candiani di Olivola, che aprirà alle visite i suoi infernot al pari di Ottiglio, Terruggia, Montechiaro d’Asti, mentre il festival proseguirà anche alla Distilleria Mazzetti d’Altavilla, aperta al pubblico per l’intera giornata, Serralunga di Crea, con picnic a tutto Champagne, e Portacomaro, da cui partirà l’immancabile Raduno delle Fiat 500 storiche che si sposteranno lungo un percorso panoramico sino a Montiglio Monferrato, dove si svolgerà il tradizionale pranzo conviviale.
Per scoprire l’elenco degli espositori e tutti i programmi, paese per paese, www.golosaria.it