GIAROLE (mldo) – Martedì, giorno dei Santi, con inizio alle ore 15,30, si è tenuto il tradizionale “incanto” (asta benefica) a favore della Chiesa. E’ il 157° ritrovo sulla piazza della chiesa dal 1860 con il parroco don Lupo. I doni messi all’asta erano prodotti alimentari e le offerte del loro acquisto erano devolute alla celebrazione della messa per tutti i morti della parrocchia. Ora le offerte vanno anche a favore della Chiesa. L’incanto, da alcuni anni, è affidato alle magiche capacità di Maurizio Verganti che sa attirare i compratori che giungono dai paesi e città vicini: Valenza, Casale, Alessandria e perfino da Tortona. A riscaldare i presenti ha pensato la Pro Loco con una buona cioccolata calda. Maurizio, con la sua raffinatezza, propone la merce, incita alla salita dei prezzi con battute amene; e i cestoni, ricchi di ogni ben di Dio, salgono di quotazione. Molto quotate le verdure biologiche e le torte delle cuoche giarolesi raggiungono il massimo. L’ultima torta è stata venduta a centodieci Euro, grazie alla capacità di Maurizio nel provocare la battaglia dei prezzi, con sua grande soddisfazione, mentre spuntava sorridente la luna. Il sindaco, Giuseppe Pavese, ha ringraziato tutti, compreso il banditore, con l’augurio che questa benefica tradizione continui a lungo. Hanno collaborato con Maurizio due vallette: sua figlia Angela e Melissa con Francesca alla cassa. Il provento è stato di milleseicento euro. Don Emile può cantare “Exultet”!
(foto di repertorio)