ALESSANDRIA – Ci sono anche le città di Acqui Terme, Casale Monferrato e Ovada all’interno della candidatura dell’Alto Piemonte e Gran Monferrato a Territorio Europeo del vino 2024, così come verrà ufficialmente presentato al Vinitaly 2023. Una candidatura – di cui Alexala è partner – che vuole valorizzare una zona che racchiude, in un’ampia porzione territoriale, tante piccole, grandissime e differenti realtà. Un patrimonio straordinario di civiltà custodite da un territorio in cui dove l’evoluzione geomorfologica diversificata e complessa ha contribuito a costituire la straordinaria unicità del terroir di questa regione che oggi vuole farsi conoscere in modo unitario. Lunedì 3 aprile alle 10, nella sala istituzionale del padiglione Regione Piemont al Vinitaly, l’appuntamento più importante della stagione per gli addetti ai lavori e gli appassionati del mondo del vino, verrà dunque ufficializzata la volontà di costruire un percorso congiunto volto a valorizzare, promuovere e preservare l’enorme patrimonio di conoscenze e una comune tradizione contadina e vitivinicola. All’appuntamento interverranno Marco Protopapa, Assessore all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca della Regione Piemonte; Stefano Vercelloni, Vice Presidente Nazionale Città del Vino; Rossana Benazzo, Assessore al marketing territoriale del Comune di Acqui Terme; Mario Arosio, Presidente del Comitato promotore per la candidatura a città europea del vino e Presidente dell’ Enoteca Regionale Ovada e Monferrato; Davide Temporelli, Sindaco di Ghemme; Umberto Stupenengo, Direttore dell’Enoteca Regionale di Gattinara.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.