CASALE – Nel corso della mattinata di lunedì 8 marzo la responsabile dell’”Associazione Soroptimist” di Casale Venizia Grignolio, ha portato un saluto ad una rappresentanza delle donne in divisa della Compagnia Carabinieri di Casale. Il saluto è avvenuto all’interno della Caserma di Casale, dove è presente: “Una Stanza tutta per te”; oltre alla Responsabile dell’Associazione, hanno partecipato all’incontro il Cap. Christian Tapparo, Comandante della Compagnia, il maresciallo Martina Graziano, psicologa, ed il carabiniere Chiara Di Matteo. Venicia Grignolio ha ringraziato l’Arma per il continuo e professionale impegno dedicato alle donne ed ai minori in difficoltà, sottolineando l’importanza di una continua e proficua collaborazione tra tutti gli Enti pubblici, per far fronte ad una sempre maggiore richiesta di aiuto da parte dei più deboli. Da parte del Comandante di Compagnia, è stata garantita la massima collaborazione con l’Associazione, ricordando che in più casi si è proceduto all’applicazione della legge nr. 69/2019 denominata: “codice rosso o del revenge porn”, che garantisce maggiore tutela alle vittime di violenza sessuale, atti persecutori, maltrattamenti, diffusione non autorizzata di immagini sessualmente compromettenti e deformazioni dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso. Con questa legge, a seguito di denuncia, la polizia giudiziaria deve attivarsi immediatamente, con l’obbiettivo specifico di garantire l’immediata instaurazione del procedimento e di eventuali provvedimenti protettivi o di non avvicinamento alla vittima del reato. In seguito alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria, i militari hanno attuato le severe norme previste dal: “codice rosso”, e con l’aiuto delle varie Associazioni presenti sul territorio, hanno garantito protezione e sostegno alle vittime. A seguire i casi di violenza contro donne e minori è stato creato un team, composto da personale femminile, tra cui è presente il Maresciallo Martina Graziano, in servizio alla Stazione Carabinieri di Ticineto, laureata in psicologia e da poco ha superato l’esame di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di psicologa, che affianca il personale più esperto nel seguire questo tipo di reati.
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