CASALE – Si continuerà a nascere a Casale. Almeno secondo quanto affermato dal sindaco Titti Palazzetti che, in riposta all’allarme lanciato la scorsa settimana e che aveva tanto preoccupato i cittadini monferrini, avrebbe ricevuto rassicurazioni dall’Assessore regionale Antonio Saitta. Una decisione che, se operativa, sarebbe assunta in deroga alle disposizioni del Ministero della Salute e soprattutto alle parole del Ministro Lorenzin che, la scorsa settimana, aveva promesso pugno duro sul rispetto del decreto. Staremo a vedere. Quello del Sindaco Palazzetti, inoltre, sarebbe stato un doppio successo. Oltre al mantenimento del reparto, infatti, il Primo cittadino avrebbe ottenuto anche il potenziamento della struttura, con l’arrivo di nuovi anestesisti specializzati nella tecnica del parto indolore attraverso l’utilizzo di una più moderna tecnica analgesica, che permette alle neo mamme di partecipare al parto, escludendo i dolori del travaglio. L’operazione di salvataggio del reparto di ostetricia è stata l’occasione per il Sindaco Palazzetti di rassicurare i cittadini anche in ordine alla delibera del Direttore Generale dell’Asl, Gilberto Gentili, che prevede il declassamento di importanti realtà strutturali del Santo Spirito, come urologia, diabetologia, nefrologia, infettivologia e odontostomatologia, da Soc, Struttura organizzativa complessa, a Sos, Struttura organizzativa semplice. Per palazzo San Giorgio si tratta esclusivamente dell’applicazione della legge 600 che prevede la semplificazione della struttura attraverso l’utilizzo di un solo Primario per più presidi, senza tuttavia depotenziare il reparto o diminuire i servizi ai cittadini.