GIAROLE – Venerdì 10 giugno è partito il Progetto «Giocando s’impara» facente parte del più ampio Progetto «bluMun. I sentieri si costruiscono viaggiando», promosso dall’Associazione ANGSA Casale e rivolto ai bambini nello spettro dell’autismo dai 4 ai 10 anni. L’appuntamento con i piccoli è a cadenza settimanale presso il centro sportivo del comune di Giarole dalle 9.30 alle 11, dove l’educatrice professionale Silvia Ottone, ideatrice del progetto, con la collaborazione delle famiglie coinvolte, conduce attività motoria mirata e strutturata, per favorire l’acquisizione di un cospicuo bagaglio di abilità che concorrono allo sviluppo globale non solo sotto il profilo fisico ma anche cognitivo, affettivo e sociale di ogni bambino. È la stessa educatrice che ci spiega gli obiettivi generali del Progetto: “l’attività motoria è gradita ai bambini, è accessibile a tutti, offre moltissime opportunità di insegnamento attraverso esercizi divertenti e motivanti, è un valido strumento per costruire relazioni, per implementare abilità sociali, per promuovere un ambiente inclusivo a sostegno della partecipazione e del benessere di ciascun bambino”. Il programma prevede sia esercizi di ginnastica individuale, dove l’operatore propone l’esercizio anche con l’ausilio di attrezzi e fa da modello, con l’obiettivo di sviluppare/migliorare abilità di attenzione e imitazione,sia esercizi di ginnastica a coppie che inducono il bambino a guardare/seguire il compagno, con l’obiettivo di sviluppare abilità sociali, di coordinarsi e tenere conto dell’altro. Infine vengono proposti giochi semi-strutturati e percorsi strutturati, a coppie o in piccolo gruppo, per permettere l’acquisizione di semplici regole di gioco, del problem solving, di migliorare i tempi di attesa e saper rispettare il proprio turno. Alle attività partecipano, oltre ai genitori che quando è necessario intervengono nel ruolo di tutor, anche i fratelli e le sorelle: anche per loro è un’occasione di condividere un’esperienza divertente che coinvolge in modo partecipato tutta la famiglia. Altro valore aggiunto del Progetto è l’aver creato un’opportunità per i genitori di frequentarsi in modo continuativo: questo consente il consolidarsi della conoscenza tra le famiglie, aumenta le occasioni di confronto e di crescita individuale e del gruppo, promuove tra i partecipanti il senso di appartenenza all’Associazione. Il Progetto non prevede una data di chiusura: proseguirà e si modellerà tenendo conto delle esigenze dei partecipanti, delle osservazioni dell’educatrice, degli stimoli/suggestioni forniti da genitori e bambini. Si ringrazia il Comune di Giarole per l’utilizzo gratuito della palestra. Per ulteriori informazioni si può contattare l’associazione Angsa Casale all’indirizzo email: angsacasale@gmail.com.