CASALE – Martedì 12 ottobre nell’aula che ospitò il Sinodo diocesano presso il Seminario Nazari di Calabiana si svolgerà, alle ore 21, aperto a tutta la cittadinanza, il primo momento pubblico di presentazione dei documenti che la Chiesa italiana mette a disposizione del popolo di Dio per camminare insieme in questo nuovo millennio del Cristianesimo.
Franco Garelli sociologo, docente, già Preside della facoltà di Scienze politiche dell ‘Università di Torino, appassionato studioso della società piemontese, conoscitore attento della realtà monferrina aiuterà il pubblico a costruire una mappa dei bisogni profondi di quella realtà complessa fatta di giovani, di donne, di persone in ricerca, di persone provenienti da altre culture che interpellano oggi la Chiesa è che chiedono di essere ascoltate e prese in carico. Allo stesso modo di tutta quella serie di mondi vitali, si pensi al tema della fragilità, dell’educazione, della responsabilità verso il creato che la Chiesa oggi sente in modo particolarissimo come sfida lanciata per una nuova evangelizzazione. In questi giorni si svolgeranno anche altri appuntamenti di natura diversa che la Chiesa casalese ha organizzato per sottolineare l’importanza di quel evento sinodale che nei prossimi due anni impegnerà le realtà diocesane nell’ascolto, nel monitoraggio e nella rilevazione dei bisogni del popolo di Dio.
Papa Francesco, che ha voluto fortemente questa esperienza di cammino comune ha, però, sottolineato che non dovrà essere caratterizzata da forme burocratiche o troppo strutturate e che invece dovrà servire davvero a coinvolgere tutti coloro che non riescono a entrare normalmente nella vita della Chiesa pur mantenendo come battezzati una apertura di fatto al mistero Cristiano e alla sua centralità.
Franco Garelli. E’ un sociologo italiano. È stato allievo del sociologo torinese Luciano Gallino. Dopo aver insegnato Sociologia della conoscenza all’ Università di Torino, è professore ordinario di Religioni nel Mondo Globalizzato e Sociologia della religione; è stato inoltre preside della facoltà di Scienze Politiche della medesima Università dal 2004 al 2010. In seguito alla riforma universitaria, ha diretto il Dipartimento di Culture, Politica e Società dello stesso ateneo fino al 2015. I suoi studi hanno riguardato principalmente il mondo giovanile, i fenomeni religiosi nella società contemporanea. È membro dell’Associazione Italiana di Sociologia e del Direttivo dell’ International Society for the Sociology of Religion. Collabora in modo stabile con La Stampa e con Il Mulino come esperto di temi religiosi.