CASALE – Pubblico numeroso nelle serate di martedì 29 e mercoledì 30 gennaio al Teatro Municipale per lo spettacolo dal titolo “Il Padre” di Florian Zeller, con Alessandro Haber e Lucrezia Lante Della Rovere. In scena anche David Sebasti, Daniela Scarlatti, Ilaria Genatiempo e Alessandro Parise.
Il testo affronta uno nei mali del nostro tempo: il morbo di Alzheimer. È di estrema attualità il dramma che il francese Florian Zeller ha lanciato sui palcoscenici di mezza Europa, a Broadway e poi in versione cinematografica. Illustra il progressivo, devastante avanzamento di un male che è fra le piaghe più dolorose del nostro tempo: il morbo di Alzheimer. Per il quale non esiste ancora una via di guarigione, ma solo una terapia che allevia un poco il male orribile della perdita della memoria, della coscienza di sè, dell’autonomia della propria vita.
“Il padre” è interpretato con notevole vigore da Alessandro Haber e una inattesa leggerezza da Lucrezia Lante della Rovere, nella regia efficace di Piero Maccarinelli che sottolinea l’equilibrio fra il dramma e alcuni momenti comici. L’uomo non riconosce né le badanti, né le persone che una volta erano parte della sua esistenza. Perde giorno dopo giorno contatto con la realtà, scambia le persone, inventa personaggi fantastici e coloriti. Alla fine la figlia Anna sceglie il ricovero a tempo indeterminato in un istituto specializzato, che Andrea neppure riconosce di giorno in giorno. Uno spettacolo che fa riflettere poiché punta l’attenzione dello spettatore non solo sul dramma del malato, ma anche sul disagio profondo della famiglia che lo circonda. A fine serata Alessandro Haber ha invitato il pubblico a sostenere la ricerca.
La stagione teatrale prosegue con la danza. Martedì 5 febbraio, ore 21, il Balletto di Roma sarà sul palco del Municipale con “Otello” (spettacolo fuori abbonamento), coreografia di Fabrizio Monteverde, tra i più apprezzati coreografi contemporanei italiani, maître de Ballet e Assistente alla Coreografia Lienz Chang, disegno Luci Emanuele De Maria. Info 0142.444.314 (Teatro Municipale).
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.