Per la prima volta il karate della nostra città porta una squadra al Palafijlkam di Roma per una finale dei campionati assoluti. Non nuovi alle finali di Roma gli atleti della NaKa Ryu di Casale: cinque volte Mattia Cornaglia, due volte Matteo Skilja, due volte Mattia Burzotta, circa dieci volte Pier Paolo Cornaglia sia da Atleta che da coach e tre volte Fabrizio Carpignano. La squadra formata da: Mattia Burzotta, Gianluca Gentile (il capitano), Matteo Skilja, Mattia Cornaglia, JetJonny Skilja, Tommaso Cornaglia e Giorgio Gragoletto si è presentata a Roma con il direttore tecnico Pier Paolo Cornaglia e il coach Fabrizio Carpignano. Un po’ di sfortuna nei sorteggi sbagliati e rifatti con qualche errore tecnico ha giocato a sfavore della squadra Casalese. Il primo è Mattia Burzotta che, dopo un difficile confronto che gli ha lasciato alcuni graffi, passa in vantaggio con tecnica da due punti e il vantaggio, tiene duro fino a venti secondi dalla fine, ma all’improvviso un calcio da tre punti lo ferma a pochi secondi dalla fine senza riuscire a recuperare. Tocca al capitano Gianluca che non ancora nel pieno della forma tiene bene per quasi tutto l’incontro subendo alcuni punti verso lo scadere del tempo regolamentare. Tocca a Matteo skilja contro l’atleta delle fiamme gialle già campione del mondo junior: Matteo è preparato per questi incontri e tiene bene a bada il campione avversari e a circa un minuto alla fine passa in vantaggio, l’entusiasmo della squadra casalese torna a farsi sentire. Ma, poco dopo per cercare di evitare una tecnica, abbassandosi prende fortuitamente un calcio fortissimo all’orecchio e cade tra le braccia dell’avversario che lo tiene per lo stupore dell’incidente avvenuto. Per pochi secondi perde conoscenza, ma si riprende subito dopo cercando di alzarsi ma il dottore glielo impedisce, passa poco tempo e si rialza, ma purtroppo una piccola incomprensione tra l’arbitro e il medico fanno scadere il tempo che Matteo avrebbe potuto stare a terra, ed è così che l’arbitro decide di farlo fermare. A questo punto la partita è persa per tre a zero. Un peccato che non abbiano potuto entrare in campo Mattia Cornaglia e Jetjonny Skilja, perché quasi sicuramente avrebbero portato a casa il risultato. Risultato finale: prima fiamme oro Roma, seconda universal team Napoli, terze a parimerito accademia karate e team karate Puleo Firenze, la NaKa Ryu di Casale con i punti fatti si piazza undicesima. Una trasferta importante e intensa sotto tanti aspetti, come commenta il Maestro Pier Paolo Cornaglia “come sempre dopo una gara difettosa devi smaltire per un po’ la tensione, ma rimane il fatto che questa è una squadra straordinaria e credo proprio che sarà riconfermata per i prossimi appuntamenti, questa era la prima volta a squadre ma il prossimo anno sono certo che ci torneremo”
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