PONTESTURA – Si è svolta domenica 28 maggio presso il Giardino dell’Eremita di Pontestura la premiazione dei vincitori del primo Concorso di pittura organizzato dall’Associazione APEA Odv in collaborazione con la Scuola media locale Ing. Palazzo. Il concorso, riservato alle studentesse e agli studenti delle classi terze, aveva come tema “Il borgo di Pontestura tra scorci e angoli ricchi di fascino”.
I pittori in erba si sono cimentati a riprodurre sulle loro tele quelle che ritenevano essere le vedute più suggestive del paese, spesso interpretandole con creatività e trasmettendo così impressioni ed emozioni.
Le opere sono state valutate da una giuria composta da Antonella Ricci, Presidente dell’Associazione APEA, dalla Vicepresidente Laura Gabba, dall’artista pontesturese Renato Pugno, dalla docente – nonché pittrice – di origine pontesturese Mariagrazia Guido e dall’Assessore all’istruzione del Comune di Pontestura Alda Rossi.
La vincitrice del primo premio è stata Sara Sanna con il dipinto “La via”: la ragazza si è distinta per aver saputo interpretare sulla sua tela, con capacità grafico pittorica, uno scorcio non scontato con espressività emozionale.
Al secondo posto Cecilia Tiberga con “La chiesa antica”: l’opera è stata scelta per l’esecuzione accurata, la ricerca dei chiaroscuri, lo studio dei particolari della facciata e per l’ottimo impatto visivo che il dipinto restituisce. Infine al terzo posto si è classificata Sofia Benetazzo con “Il monumento”, l’opera si è distinta per la sua buona padronanza pittorica nella tecnica acrilica e per la scelta del soggetto particolarmente caro ai pontesturesi.
Le prime tre classificate hanno ricevuto in premio delle borse di studio di 120 euro alla prima, 80 euro alla seconda e 50 euro alla terza.
E’ stata inoltre attribuita una menzione speciale a quattro lavori che hanno colpito particolarmente la giuria per alcuni elementi artistici: Ada Gaviglio con “La chiesa” per la bravura nella resa dei volumi e della padronanza prospettica, Ali Hamouche con “Paese in bianco e nero” per la sua forte personalità e la vista prospettica originale, Enrico Ciro Sorrentino con “Un ricordo lontano” che oltre a mostrare una ottima padronanza tecnica ha emozionato con la scelta del soggetto e, infine, Luca Vedovato con “La chiesa vivace” che rallegra chi lo guarda per il suo cielo sfumato e i suoi colori frizzanti.
Oltre agli studenti e alle loro famiglie, alla cerimonia di premiazione era presente anche la loro professoressa di Arte e Immagine, Clara Longo, che ha accompagnato le due classi nella produzione delle opere in concorso.
I costi dell’iniziativa sono stati interamente sostenuti dall’associazione APEA che ha anche fornito alla scuola gli acrilici per la realizzazione delle opere.
L’Associazione pontesturese APEA intende senz’altro proseguire anche in futuro nella collaborazione con le scuole locali, convinta del grande valore dell’investimento sulle giovani generazioni, specie se finalizzato a rafforzare il legame con il contesto in cui i ragazzi vivono.
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