VIGNALE – Continua la nuova edizione del Vignale Monferrato Festival. La terza settimana è densa di appuntamenti da non perdere, con eventi aperti a tutti e per tutte le età, spettacoli di hip-hop e danza contemporanea.
Si è iniziato ieri, mercoledì 5 luglio a Orsolina28 a Moncalvo con “Lava Bubbles”, una grande festa aperta a tutti, tra danza e musica dal vivo della compagnia Zappalà Danza, una delle più interessanti realtà italiane che aveva già partecipato al Vignale Monferrato Festival nel 2015 con un intervento site specific.
Si prosegue stasera, giovedì 6 luglio, alle ore 21,30 al Castello dei Paleologi, con una prima regionale dal titolo “Tutorial”, ideazione e performance Glen Caçi, video Andrea Gallo, produzione Marche Teatro, 1979, coproduzione Pergine Spettacolo Aperto, Progetto Open Creazione Contemporanea in Trentino Alto Adige.
Secondo round di una ricerca artistica sull’Identità culturale, Tutorial è un maxi karaoke danzante “da piazza” aperto a tutti, che gioca sulla contaminazione tra danze albanesi e balli del territorio esplorato. Glen Çaçi, coreografo ma anche reporter di guerra nel ’99, ne conduce l’andamento, invitando i cittadini/spettatori a osservare sullo schermo danze tradizionali per poi guidarne l’esecuzione. L’originale performance è il seguito di una ricerca che Caçi condivide con il fratello Olger, anch’egli emigrato dall’Albania.
Domani, venerdì 7 luglio nell’ambito di “La Francia in Scena” in piazza del Popolo a Vignale Monferrato alle ore 21.30, in prima regionale ci sarà “Monchichi”, direzione artistica ideazione coreografia e danza Honji Wang, Sébastien Ramirez, drammaturgia Vincent Rafis, composizione musicale Ilia Koutchoukov alias Everydayz /+∞, arrangiamento Fabien Biron, musica ulteriore Carlos Gardel, Alva Noto, Nick Cave & Warren Ellis. In scena ci saranno le Compagnie Wang Ramirez, Clash66, coproduzione Act’art – Conseil général de Seine-et-Marne, Le Théâtre, Scène Nationale de Narbonne, Initiatives d’Artistes en Danses Urbaines (Fondation de France – Parc de la Villette avec le soutien de la Caisse des Dépôts et l’Acsé), Tanzhaus NRW Düsseldorf, Communauté de Communes de la Région Lézignanaise.
La creazione caposaldo del duo Wang/Ramirez, in prima regionale al Vignale Monferrato Festival, traccia il ritratto di una generazione interculturale, in movimento. Si sceglie liberamente il proprio linguaggio artistico così come il partner di vita, poco importa se parla una o molte lingue straniere, la danza è il linguaggio comune, una consistente compagna alle parole. Sébastien, francese dalle origini spagnole, incrocia il percorso coreografico di Honji, nata a Francoforte da genitori coreani. Nei movimenti di Honji si ritrovano l’elasticità e la musicalità asiatica, in Sébastien tutta la vivacità mediterranea. Insieme, lavorano a Monchichi così come alla costruzione della loro vita a due. La loro danza mette il virtuosismo al servizio di una ricerca della verità in una tensione che non nasconde le difficoltà della comunicazione, ma esalta la gioia della scoperta reciproca. La scenografia è un albero cangiante, i cui rami sovrastano le radici. Sono i piedi dei danzatori a sollecitare la terra, in un autoritratto congiunto.
Navetta gratuita da Torino. Prenotazione obbligatoria a Linea Verde Giachino tel. 011 2263190 -agenzia@buscompany.it per chi possiede il biglietto per lo spettacolo.
Sabato 8 luglio, nell’ambito di La Francia in Scena, sempre in piazza del Popolo, a Vignale alle ore 21.30 in prima nazionale ci sarà “Hashtag”, direzione artistica Riyad Fghani, luci e scene Arnaud Carlet, creazione musicale Flavien Taulelle, con Moncef Zebiri, Karl Asokan, Rachid Hamchaoui, Fares Baliouz, Nagueye Mahmoud, Alex Tuy, Patrick M’Bala Mangu, Mabrouk Gouicem, Mehdi Meziane, Cie Pockemon Crew – Associaion qui Fait Ça ? Kifer ça !, Imarts – International Music Arts. Sotto la direzione artistica del coreografo Riyad Fghani, Hashtag, in prima nazionale a Vignale Monferrato, cattura il fenomeno della società dei social network e lo restituisce attraverso i corpi di una delle compagnie di hip pop più titolate al mondo. Ricalcando alcuni comportamenti di oggi – dallo sguardo fisso sullo schermo del proprio smartphone mentre si cammina, alla disabitudine a guardarsi intorno e curiosare il reale – Fghani ne traduce in danza gli atteggiamenti. Ricalca l’accelerazione temporale del web, aprendo uno spazio emozionale insolito, adatto all’elastica e coinvolgente danza dei Pokemon Crew. Tanti volti quanti i danzatori, come repliche sparse di noi stessi diffuse dai social. Si apre così uno strappo che è come un riflesso: l’unico appello possibile è ai cinque sensi dello spettatore, alla soggettività sua propria, fondamento dell’unicità della disposizione umana. Una danza in cui ci si imbatte, si duella, e che forse infine accoglie. Uno spettacolo che suona come un selfie della nostra epoca contemporanea.
Il movimento energico è protagonista domenica 9 luglio (ore 20, con aperitivo gratuito fra le due esibizioni) a Moncalvo, nella cornice della scuola internazionale di danza Orsolina28 che accoglierà un doppio appuntamento con la danza-spettacolo inserito nel cartellone del Vignale Monferrato Festival 2017.
Ad aprire la serata sarà la vivace improvvisazione di “Free Style, Hip Hop” a cura della Compagnie Pockemon Crew, fra le più rinomate al mondo nell’hip hop, considerata come un gruppo, guidato dal coreografo Fghani Riyad, dall’irrefrenabile energia. Nato alla fine degli anni Novanta sul piazzale davanti all’Opéra di Lione, tale gruppo continua oggi ad imporsi nei maggiori contest internazionali portando un successo travolgente.
La seconda parte della serata sarà dedicata alla prima regionale di “AP15”, rappresentazione di pura danza sotto la direzione artistica, ideazione, coreografia e danza di Honji Wang e Sébastien Ramirez. I danzatori della Compagnie Wang Ramirez e Clash66, con il sostegno di Dansens Hus Stockholm e la Direction régionale des affaires culturelles Occitanie.
In quindici minuti il pubblico assisterà ad un intenso spettacolo di danza che ha ricevuto numerosi premi, fra i quali il “New York Bessie Award for Outstanding Performance” nel 2013. È la musica a scandire il tempo della relazione fra un uomo e una donna che interagiscono in un frenetico pas de deux. In scena vi sarà una vera e propria connessione simbiotica che vedrà i ballerini muoversi come se guidati da scariche elettriche di segno opposto. Sono Alva Noto e Ryuichi Sakamoto a firmare il ritmo incisivo dell’universo dei suoni. Non sarà soltanto una danza ma una sorta di partita a scacchi in cui ognuno esplora il proprio spazio in relazione a quello dell’altro.
Per l’acquisto dei biglietti degli spettacoli
http://www.piemontedalvivo.it // vignale@piemontedalvivo.it // oppure cell. 320.153.24.52.