CASALE – L’Antico Egitto una delle civiltà più affascinanti del mondo antico. Una civiltà millenaria ispira un evento unico a sostegno di una buona causa.
Il Mummy Project (www.mummyproject.it), centro ricerche e sviluppo progetti di ricerca sulle mumme, per sabato 16 novembre ha ideato un evento per raccogliere fondi a sostegno dell’Associazione Non Solo Gatti di Casale Monferrato, che con grande amore si prende cura dei gatti abbandonati. L’appuntamento sarà al Castello dei Paleologi, nella Ex Cappella del Castello (Piazza Castello, Casale M.to).
Abbiamo chiesto qualche informazione all’egittologa Sabina Malgora, curatrice dell’iniziativa originale che si svolgerà al Castello sabato
Come nasce l’idea di questo evento?
Quest’estate con una mia cara amica, Anna, ho cercato di salvare, senza successo, un gatto abbandonato e molto malato. Sono così venuta in contatto con l’ASS. NONSOLOGATTI e con Patrizia Portalupi, sua presidente, c’è stata subito grande intesa. Così ho proposto un bell’ evento per aiutare i gatti abbandonati.
Voleva essere solo una conferenza…ma come al solito quando comincio a fare qualcosa, poi voglio farla al massimo.
E così, ho messo l’Antico Egitto una delle civiltà più affascinanti del mondo antico. la più spettacolare, una civiltà millenaria al servizio di un evento unico, a sostegno di una buona causa.
Cosa succederà sabato?
Sarò una giornata favolosa! Iniziamo alle ore 16, con MIAOO!
Qui, daremo vita ad un laboratorio didattico-creativo per bambine e bambini incentrato sul gatto nell’Antico Egitto, quale manifestazione di divinità e quale animale domestico, con attività manuale per realizzare piccole statuette di gatto, decorazioni natalizie a tema egizio e finte mummie di gatto. Ci saranno all’opera con me, i miei fantastcici collaboratori: Marta Rondano, Eleonora Villata, Anna Badino, Gerardo D’Amato, Ornella Lancia, Rita Tosello.
E poi cosa accadrà?
Vi sarà un interessante e divertente simposio, con una conferenza a due voci: I GATTI DELL’ANTICO EGITTO
con un mio intervento, quale ricercatrice internazionale e direttore del Mummy Project (www.mummyproject.it),, curatrice della Collezione Egizia del Castello del Buonconsiglio di Trento, dell’Università di Pavia e del Museo Civico di Scienze Naturali di Brescia.
Parlerò del gatto quale animale domestico e componente della famiglia e quale manifestazione terrena di alcune divinità dell’antico Egitto, tra cui la dea Bastet. Alcuni esemplari di questo animale erano oggetto di venerazione e alla loro morte erano mummificati per essere proiettati nell’eternità. In Epoca Tarda, vi sono inoltre molte mummie di gatto usate come ex-voto. Oggi le mummie di gatto, ma anche quelle umane e di altri animale, sono al centro di progetti di ricerca Mummy Project, dove attraverso indagini medico-forensi, con l’impiego della TC, sono studiate per poter gettare nuova luce su questo antico culto.
Al mio fianco ci sarà una persona speciale che viene da Torino e che lavora al Museo Egizio, grande professionista e amica… magari qualcuno l’ha vista in tv a “I Soliti Ignoti” con Amadeus: Cinzia Oliva, restauratrice di fama internazionale di tessuti antichi e mummie, docente al Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università di Torino. Parlerà del difficile ma affascinante lavoro di chi restaura reperti egizi, in particolare le mummie, con riferimenti ed esempi alle collezione di mummie di animali del museo torinese.
E come tutti i simposi veri, si mangerà e brinderà, poiché è previsto un aperitivo.
Hai fatto tutto da sola?
Si…quasi! L’ideazione, lo sviluppo, la ricerca fondi…si tutto da sola. Nelle fasi operative, ho avuto diversi aiuti: Stefania, Patrizia e Mario dell’associazione NONSOLOGATTI mi hanno seguito e supportato magnificamente. Vittoria Oglietti, di Smov, che sempre lavora con il Mummy Project è stata un utile confronto e a lei spetterà allestire la sala della Cappella. E poi Gigliola Fracchia, l’Assessore alla Cultura del Comune di Casale, che ha subito sposato l’idea e si fa in quattro per aiutarci. Il Comune si è rivelato molto disponibile e dinamico. Abbiamo il Patrocinio!
Come si realizza un evento così?
Tanta passione e grazie agli sponsor, che ho contattato ed hanno con gioia: Farmina, Tipografia La Nuova Operaia con Rebecca Daione alla grafica, Pasticceria Chilò, Magnoberta, Smov Eventi, Quadrifoglio Viaggi, Falegnameria Morreale, Impresa pompe funebri Volpi, Palestra MyFlyFit, CerealRisi, Krumiri Rossi, Laborante, Ermenegildo Leporati Vini, Essenza, Laboratorio Artistico Arabesque, Cinque Quinti Vini, Cavanna Importazione legnami, Cascina Montalbano Vini e B&B.
Qualche ringraziamento particolare?
A tutte le persone che lo renderanno possibile, che ringrazierò personalmente, la archeo-veterinaria del Mummy Project, dott.ssa Elisa Caprioglio, che ci aiuta a studiare le mummie di gatto e cura gratuitamente i gatti abbandonati, infine… i miei due gatti, Tigro e Parilla!
“Vi aspetto sabato 16 novembre. Sarà uno degli eventi più belli di Casale” conclude Malgora.
Per il laboratorio dedicato ai gatti e rivolto ai bambini, è consigliata la prenotazione
Per info: malgora.sabina@mummyproject.it, associazionenonsologatti@gmail.com