CASALE – Sabato 16 febbraio, nelle sale del Castello di Casale Monferrato, si è inaugurata la mostra “I migliori giorni della nostra storia”, secondo atto delle celebrazioni per i 100 anni del Gruppo Stat. A compiere il gesto ufficiale del taglio del nastro nella veste di “madrina” è stata Simona Piccioni, responsabile dell’agenzia Stat Viaggi Casale. Al suo fianco l’Assessore alla Cultura del Comune di Casale Daria Carmi,l’Amministratore Delegato del Gruppo Stat Paolo Pia,Franco Giordanomembro del CDA Stat e infine Alessandro Pia, quarta generazione della famiglia Pia nell’azienda fondata dal suo bisnonno Evasio e dal fratello Virgilio nel 1919. Il percorso espositivo, allestito per il Gruppo da Corrado Tagliabue, è composto da 28 grandi pannelli: i primi cinque dedicati alla storia della Stat, gli altri 23 sono una selezione di viaggi degli ultimi anni divisi per tema: grandi capitali europee, o anche oltremare come New York, i viaggi “epici” nel nord Europa, con le capitali baltiche fino alla Russia o addirittura Capo Nord, i mercatini di Natale e così via. Ben tre sale sono dotate di schermo, e se uno dei video è appunto dedicato alla presentazione di altro materiale fotografico che attinge dai tour, dalle immagini del nuovo catalogo e dal libro dedicato alla Stat “Una passione che viene da lontano”, nelle altre due è possibile rivivere lo spettacolo andato in scena il 26 gennaio al Teatro Municipale, quando si sono aperte le celebrazioni per i 100 anni del Gruppo. “Per un’impresa raggiungere i 100 anni appartenendo sempre alla stessa famiglia è un evento straordinario – dichiara Daria Carmi –merita sicuramente un festeggiamento pubblico. A maggior ragione anche per il modo in cui questa impresa è legata al nostro territorio: Stat vuol dire vettori che portano persone da Casale al resto d’Italia. In questi 100 anni la scelta della famiglia Pia è stata di restare nella loro città e crescere qui, non era così scontato che lo facessero, anche per questo Casale è orgogliosa di avere la Stat nel proprio tessuto sociale”. Paolo Pia ha invece ricordato le motivazioni che hanno creato questa esposizione. “Il 26 gennaio abbiamo ringraziato tutte le persone che hanno lavorato per noi, questa sera volevamo omaggiare tutte le persone che hanno viaggiato con noi, dando loro spazio e visibilità. Amici, oltre che clienti, giunti numerosi e che voglio ringraziare a nome della mia famiglia e di tutti coloro che lavorano e hanno lavorato in Stat e che l’hanno resa possibile. Auguro a tutti buon viaggio in questa mostra, ma siccome in un viaggio non si può star fermi, vi posso garantire che ogni settimana in questo spazio ci saranno sorprese e altre tappe”.
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