Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un nostro lettore che ha subito il furto del catalizzatore dalla sua auto in sosta e lancia l’allarme.
“Scrivo per informarvi di un fatto grave che si è verificato a Casale negli ultimi giorni. Ieri dalla mia auto, in pieno giorno è stato rubato il catalizzatore. Tale componente, nelle auto con qualche anno di anzianità, contiene Rodio e Palladio, materiali pregiati che vedono le loro quotazioni salire giorno per giorno. Il catalizzatore non viene infatti rubato per essere rivenduto come ricambio, ma per estrarne il materiale e rivenderlo a peso. Il furto crea inoltre un grave danno alle vetture, perchè i malviventi segano direttamente il catalizzatore con utensili elettrici, tranciando di netto anche i punti di avvitamento e ancoraggio, compromettendo l’intero impianto di scarico, con conseguenti, ingenti costi per il ripristino alla circolazione del veicolo. Quando ho constatato il fatto, sono rimasto allibito. Avevo sentito parlare a Strisca la Notizia di questi atti criminosi, prevalentemente in regioni del sud Italia, mai mi sarei aspettato una cosa del genere, a Casale e in pieno giorno. Ho sporto regolare denuncia presso i Carabinieri e raccogliendo informazioni anche tramite conoscenti, ho constatato che il fenomeno sta diventando frequente in modo preoccupante in città, nelle ultime settimane. Questa mia e-mail ha come scopo principale quello di mettere al corrente più persone possibile di questo pericolo e di suggerire di tenere gli occhi ben aperti nel caso si vedessero comportamenti sospetti, tipo persone che armeggiano sotto vetture in sosta. Segnare le targhe e informare subito le Forze dell’Ordine è il suggerimento”.
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